TUDOR a Dazn: "Le emozioni vanno bene, ma bisogna fare risultato. Squadra forte e ragazzi vogliosi, speriamo di partire bene"

29.03.2025 17:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
TUDOR a Dazn: "Le emozioni vanno bene, ma bisogna fare risultato. Squadra forte e ragazzi vogliosi, speriamo di partire bene"
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Igor Tudor ha parlato ai microfoni di Dazn a poche decine di minuti dal fischio d'inizio di Juventus-Genoa. Le sue considerazioni:


E' difficile trattenere l'emozione con uno stadio così e con i tifosi ieri sotto l'hotel a salutarla. 
"E' stato bello, emozionante, sicuro, i tifosi sono sempre stati importanti, sono importanti in questo momento soprattutto, per dare il sostegno ai ragazzi, perchè bisogna partire forte, fare bene. Le emozioni vanno bene, però c'è da fare risultato, c'è da fare quello che serve, cioè vincere". 

Per far eil tuo gioco ci vuola condizione fisica fatta bene. Come hai trovato la squadra?
"E' un'incognita perchè abbiamo fatto due allenamenti tutti insieme, c'erano le Nazionali, hai una preparazioen pre-gara, però abbiamo lavorato sia dal punto di vista fisico che tattico, spero già di vedere le cose concrete, penso che qualcosa si deve vedere per forza. Lavoriamo giorno per giorno, partita per partita, come sempre è giusto. Ho trovato ragazzi vogliosi di fare bene, la squadra penso sia forte, speriamo di partire bene oggi". 

E' una aprtita da azzannare anche per portarsi dalla propria parte il pubblico?
"Sì, è importante partire forte e partiremo forte, però la partita è lunga, bisogna essere sempre gli stessi, andare forte, se si può per tutta la partita, se no finchè si può. Vincendo o perdendo, Valon (Behrami, ndr) lo sa, ho avuto la fortuna di allenarlo, si va sempre forte, poi vediamo quanta benzina c'è, ci sono cinque cambi, che nel calcio di oggi sono troppo importanti, metà squadra si cambia".

Hai sempre detto di come sia diversa la Juve e adesso è arrivato il momento che hai sempre sognato.
"E' chiaro, ho già parlato di questo, sono generazioni diverse, 'vanno insegnati', ma 'vanno insegnati' in fretta, poi il calcio è sempre calcio, bisogna fare le cose giuste in campo, quello che fa la differenza, si vince, che è quello che conta, ma si vince facendo le cose giuste, lavorando sodo, la settimana è chiave per arrivare qua". 

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