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Lo scout Fratini rivela: "Il sogno della Juve è Comuzzo, in attacco suggerisco il nome di Módica. Gasperini al 90% sarà il nuovo allenatore"

17.04.2025 14:30 di  Mirko Di Natale  Twitter:    vedi letture
ESCLUSIVA TJ - Lo scout Fratini rivela: "Il sogno della Juve è Comuzzo, in attacco suggerisco il nome di Módica. Gasperini al 90% sarà il nuovo allenatore"
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La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il talent scout che è stato premiato come migliore nel suo ruolo nel 2022, nel 2023 e nel 2024, Michele Fratini, per avere la sua opinione sugli ultimi avvicendamenti in casa Juve e non solo:

Come inquadriamo la Juventus? Parma e Monza non sembrano essere due scogli insormontabili.

"Il calendario è più semplice rispetto a quello delle inseguitrici. L'arrivo di Tudor è stato fondamentale per amalgamare nuovamente la squadra a livello mentale, poi le prestazioni in campo fin qui sono state convincenti. Si è già imposto con delle scelte forti, come le panchine di Kolo Muani e Conceicao, ma non sta avendo coraggio a far giocare Yildiz dietro le due punte: Vlahovic e per l'appunto Kolo Muani. L'attaccante serbo chiedeva l'ausilio di un compagno di reparto, il francese era partito forte con 5 gol in tre partite ma ora non lo stiamo più vedendo".

Quale è il bilancio che si può fare in questo momento?

"L'annata è in perdita, visto quello che hanno investito. Tudor si è trovato di fronte a risultati già acquisiti, ma non dimentichiamoci che la Juve è uscita malamente dalla Champions e in Coppa Italia è stata eliminata dalle riserve dell'Empoli. Ora la testa è solo al quarto posto, con l'obiettivo poi di costruire nuovamente una rosa all'altezza del blasone della Juve".

Chi è, a tuo parere, il giocatore su cui sta puntando tutto la dirigenza?

"Il sogno della Juventus è quello di assicurarsi Pietro Comuzzo. L'asse Torino-Firenze è sempre molto caldo, basta ricordare i recenti affari che hanno visto coinvolti Kean, Nico e Fagioli. Si vocifera che possa esserci uno scambio proprio con quest'ultimo, ma staremo a vedere il tipo di trattativa che potrebbe essere intavolata tra le parti. Nonostante non sia più titolarissimo in campionato, il ragazzo sta giocando in Conference e sta dimostrando tutto il suo valore. E' uno dei prospetti migliori del calcio italiano nel suo ruolo. Ai bianconeri, da quel che so, piace molto anche Marco Carnesecchi".

Credi che Comuzzo sia già pronto per un top club come la Juve? E' vero che l'asse con Firenze è caldo, ma altrettanto è la palese difficoltà manifestata dai giocatori che vengono da lì e indossano poi la maglia bianconera.

"Giusta constatazione, un po' come quella che si fa per i giocatori dell'Atalanta che vanno via da Bergamo. Però se la Juventus ti vuole, significa che prima hai fatto molto bene. Comuzzo non è pronto solo per la Juventus, ma anche per Inter, Napoli (che hanno avuto contatti) e altri top club europei. E' fortissimo, sa tener l'uomo, è un difensore vecchia maniera ed è freddo mentalmente. Non concede spazi all'avversario ed è bravissimo nel gioco aereo, in più è molto veloce. Ci sono giocatori che si esaltano con il vestito grande, lui potrebbe essere uno di questi. E' vero che Gatti per arrivare a Torino ha fatto il giro largo, ma con la forza di volontà e la grande applicazione è riuscito a conquistare la Nazionale. Tornando a Comuzzo, un certo Antonio Conte lo voleva fortemente a gennaio. Sappiamo che quando sceglie i giocatori, un vincente come lui li sbaglia di rado. Che coppia sarebbe stata quella con Buongiorno".

Tudor resterà a Torino anche l'anno prossimo? Che ne pensi?

"No, non resterà l'anno prossimo. Non mi stupirebbe se gli chiedessero di restare accanto al nuovo allenatore, che confermo essere Gian Piero Gasperini. Se dovessi sbilanciarmi con una percentuale, direi il 90%. Lui ha già comunicato la sua volontà di andar via e lo ha fatto in una maniera molto corretta, d'altronde l'Atalanta è anche una sua creazione e i risultati ottenuti con i bergamaschi sono merito suo. Il tecnico sarebbe l'ideale per i giovani come Thuram e Yildiz, per me sarebbe l'allenatore perfetto anche per altri talenti come Liam Delap che avevo suggerito un po' di tempo fa e che ormai è esploso con l'Ipswich Town".

Ieri abbiamo parlato di un giovane talento argentino, Agustín Módica, che è stato seguito anche dalla Juventus. Ci puoi dire di più?

"Classe 2003, è nato in Liguria ma cresciuto in Argentina. E' possesso di doppio passaporto. Aveva un'ottima media nel momento in cui è sceso in campo, è un attaccante centrale che ricorda un po' Morata. La particolarità è che lo scorso anno aveva la numero 22 e in questa stagione ha raddoppiato col 44. Si sta lasciando alle spalle un bruttissimo infortunio e presto rientrerà nel Rosario Central, il suo contratto scade nel 2027 e la Juventus lo segue come il Napoli e la Fiorentina. E' un giocatore che suggerisco come già fatto con Delap. Gasperini, che per me andrà alla Juventus, lo potrebbe valorizzare come sta facendo con l'oriundo Retegui".

Si ringrazia Michele Fratini per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.