CHI FA LA SPIA...

"Chi fa la spia non è figlio di Maria, non è figlio di Gesù, quando muore va laggiù, e domani ‘un piove più”. Questo diceva il proverbio, vorremmo sapere con grande curiosità chi è il peccatore che parla alla stampa e racconta le cose, perchè così non si fa e non si va da nessuna parte.

Il primo punto per avere una squadra unita è avere un gruppo granitico a prova di urto e polemiche e questa squadra se vuole diventare squadra e vuole diventare grande deve smetterla di far uscire delle cose sui giornali.

Non sappiamo chi sia il giocatore che abbia detto che non sopporta Motta, lo avrà anche detto ma prima cosa parli di sè stesso e non degli altri. Da quanto ci risulta la voce è assolutamente isolata e se c'è deve per prima cosa alzare la mano e metterci la faccia così capiamo chi è questo leone.

Noi la faccia ce la mattiamo sempre, e da vent'anni e questo fenomeno che non "sopporta Motta" cosa fa? Va a piangere dal giornalista di turno, dal procuratore, magari perchè non gioca, magari perchè non gioca come vorrebbe.

Prima regola è lavare i panni sporchi in casa, non altrove, questo tale, perchè chiamarlo giocatore da Juventus non è degno, dovrebbe scusarsi con il gruppo e con i tifosi perchè in questo momento non c'è assolutamente bisogno di creare casini.

Se non ti piace l'allenatore, parli con il diretto interessato, con la società e magari chiedi pure la cessione e te ne vai. Il passato ci insegna che ci sono sempre stati casi di simpatia ed antipatia, ma che i casini scoppiavano in altre squadre, non alla Juventus.

Non ci piace mettere benzina sul fuoco, oggi il mondo Juve deve essere unito e compatto più che mai, tutto il resto non serve. 
Nel video a fondo pagina vi spieghiamo un po' di più su chi potrebbe essere la spia...

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