QUI PSV - 3-3 con il Nec, Bosz: “Abbiamo giocato una buona partita, manca solo il risultato, che ovviamente è quello che conta”
Il tecnico del Psv, Bosz, commenta il 3-3 con il Nec.
Cosa è successo nelle fasi finali?
“Per me è stata una partita in cui non è successo nulla. Avevamo il controllo della situazione, perché secondo me abbiamo giocato bene nel primo tempo e bene nel secondo tempo. Ma non si deve mai rinunciare al vantaggio di 3-1. Prima del 3-2 non c'era nulla, ma quel gol, a sei minuti dalla fine del tempo regolamentare, ha ridato fiducia agli avversari”.
Quel 3-3 non deve cadere, manca anche a lei il cinismo?
“Sì, ma la cosa frustrante è che si previene con due grandi gol in una trasferta difficile. Almeno nel primo tempo abbiamo avuto tanto possesso palla e abbiamo lasciato che loro rincorressero la palla. Poi sai che l'avversario si stanca nel secondo tempo e quindi devi concludere. L'abbiamo fatto, ma è andata male lo stesso. Il calcio si decide sui dettagli, come oggi. Quei dettagli non ci sono capitati e la colpa è nostra. Dobbiamo migliorare in questo senso”.
Come giudica il primo e il secondo tempo?
“Siamo partiti bene, poi abbiamo perso un po' di tempo con pochi cambi di fronte e una perdita di palla disordinata. Ne abbiamo parlato nell'intervallo e il secondo tempo è andato meglio. Sono combattuto: da un lato sono contento di come abbiamo giocato, ma dall'altro sono deluso dal risultato. Non ci si può accontentare, perché bisogna vincere”.
Cosa potete fare ora insieme come squadra?
“Dovremo tornare ad alcuni principi di base che abbiamo da un anno e mezzo. Rivedere gli accordi, allenarsi su di essi e poi rispettarli. Anche se non è che tutto sia improvvisamente scomparso, perché come ho appena detto, abbiamo appena giocato una buona partita. Manca solo il risultato, che ovviamente è quello che conta”.