LA LANTERNA VERDE -Vlahovic, ultima chance per conquistare la Vecchia Signora

22.08.2024 00:05 di  Fabrizio Ponciroli   vedi letture
LA LANTERNA VERDE  -Vlahovic, ultima chance per conquistare la Vecchia Signora

Ormai non ci sono più alibi o scusanti: questo è l’anno di Vlahovic. Alla sua quarta stagione in bianconero (in realtà, terza e mezza, essendo arrivato a gennaio 2022 a Torino), il serbo deve dimostrare di essere il vero nove bianconero. In passato non ha convinto pienamente. Colpa di tanti infortuni, di poca precisione in zona gol e, forse, di un modulo offensivo che non ne esaltava le qualità. Oggi, con Thiago Motta in panchina e una preparazione finalmente completata senza imprevisti, ecco che Vlahovic è pronto “per spaccare la porta”. La pazienza nei suoi confronti è terminata, il popolo bianconero si attende che, finalmente, esploda definitivamente. Seppur ancor piuttosto giovane (ve sempre ricordato che è un classe 2000), è alla sua ultima chance per non cedere dal piedistallo e dare credito a chi continua a sottolineare che non sia l’attaccante giusto per un top club come la Juventus.
L’aver vinto il suo primo trofeo a Torino (Coppa Italia) potrebbe aiutarlo molto. In fin dei conti, aveva scelto la Vecchia Signora per vincere e, sino all’ultima edizione della coppa nazionale, la bacheca dei trofei vinti in bianconero era desolatamente vuota. Quel successo, tra l’altro con un suo gol, potrebbe averlo sbloccato mentalmente e, di conseguenza, renderlo più sereno e determinato in campo. Il suo limite era e, probabilmente, è il farsi prendere troppo dalla voglia di fare.

Quando perde lucidità, inizia a commettere errori notevoli, soprattutto quando c’è da trasformare una buona palla in gol. Dovesse riuscire a giocare con più tranquillità, sicuramente diventerebbe più letale in zona gol. Gli attaccanti non si giudicano solo dai gol che fanno ma, diciamo così, segnare tanto aiuta ad avere giudizi positivi. Nell’ultima stagione, senza coppe, ha chiuso con 18 reti in 38 gare complessive. Non moltissimo (per uno con il suo potenziale) ma neanche uno score negativo.
Quest’anno, al fianco, avrà Yildiz, giovane talento con la casacca numero 10 che ha una voglia pazzesca di sfondare. Curiosamente, dovrà essere il serbo ad indicare la via del successo al turco. Un tandem che, se trovasse il modo di lavorare bene insieme, potrebbe risultare straordinariamente efficace e deleterio per ogni difesa avversaria.  
Chiudo con la questione rigori. Capisco che Vlahovic si senta un grande rigorista e che, ovviamente, per un attaccante poter rimpinguare il proprio score con i rigori sia allettante ma, proprio per dimostrare di essere ormai cresciuto e pronto a “prendersi la Juventus”, ritengo che il serbo dovrebbe lasciare l’incombenza ad altri (Douglas Luiz). Anche da alcune rinunce si vede la crescita mentale di un giocatore… In bocca al lupo Vlahovic, che sia la stagione giusta per te, la Juventus e chi ti osserva con accurata attenzione…