JUVE A VERONA EMERGENZA, POI SARÀ UN’ALTRA STORIA

La Juventus si prepara alla prima trasferta della stagione a Verona per riprovare a vincere dopo il mal di trasferta della scorsa stagione in cui nel finale della scorsa stagione ha ottenuto una brutta serie di risultati, al limite della retrocessione. A Verona bisogna ritornare a vincere, per provare a mantenere il piccolo vantaggio sulle rivali. 

Sará una Juve ancora in emergenza con un attacco in condizione rattoppata, aspettando i famosi esterni offensivi che obbligatoriamente ci saranno almeno per la panchina per la sfida con la Roma. 

KOOP - il futuro bianconero passa da Koopmeiners, il giocatore che la Juventus insegue da marzo, dalla notte dell' Stadium, da quando Giuntoli che lo inseguiva dai tempi di Napoli, ha proseguito nel lungo corteggiamento che ha fatto breccia nel cuore dell'olandese che sposerebbe la Juventus da mesi ma viene tenuto in scacco dalla Dea cattiva che non gli permette di convolare a nozze. Con lui il centrocampo e forse la squadra, grazie alla sua duttilità avrebbe un sapore diverso. 

ESTERNI - da Koop agli esterni, il secondo cruccio di Giuntoli. Ne sono arrivati due, qualcuno dice che saranno addirittura tre, di sicuro per la gara con la Roma due entreranno in gioco per poter consegnare a Thiago Motta un attacco competitivo ed accettabile. Ad oggi la rosa offensiva non è sufficiente per affrontare tutta la stagione e lo sanno tutti, si provvederà e Giuntoli ha provveduto. 

I RECUPERI - a Verona, poi dovrebbe finire l'emergenza con quattro recuperi previsti dopo la sosta. Milik potrebbe esserci con i giallorossi, gli altri tre (Adzic, Thuram e Weah) con la Roma no, ma si spera sui nuovi acquisti che a Verona non ci saranno. 
La sensazione è che bisognerà stringere i denti ancora oggi e poi un pochino con la Roma, da Empoli in poi arriverà la cavalleria, sperando che non ci siano nuovi stop.

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