Cagliari-Juventus 2-0: le pagelle. Difesa ancora battuta, Ronaldo a secco. Che esordio Zanimacchia!
Buffon 5,5 - Gagliano lo trafigge da pochissimi passi e non può fra altro che raccogliere la sfera alle sue spalle. Qualche responsabilità in più sulla rete di Simeone che non sembrava impossibile da respingere. Un gatto nella ripresa sull’argentino nonostante il fuorigioco del centravanti.
Cuadrado 5,5 - Sorpreso da Mattiello quando serve l’assist a Gagliano per il gol che sblocca la partita . Si mette in proprio quando avanza cercando il modo di far male alla retroguardia del Cagliari. Quando può cerca di mettere i compagni nelle condizioni di far male, altrimenti va per la conclusione ma la mira non lo aiuta.
Rugani 5,5 - Presenza numero 100 in maglia bianconera che non parte nel migliore dei modi quando dopo 7 minuti vede il giovane Gagliano infilargli da due passi il vantaggio sardo. Non demorde e chiude qualche ripartenza avversaria con buoni interventi.
Bonucci 5 - Sfiora la rete con un destro incrociare su azione d’angolo che sfiora il palo alla destra di Cragno. Lascia troppo spazio a Simeone permettendogli di calciare verso la porta di Buffon in occasione del gol.
Alex Sandro 5 - Sull’azione del gol è costretto a uscire su Ionita lasciando tutto lo spazio all’extra-pass e al traversone di Faragò. Appare molto scarico fisicamente, da qualche suo traversone nascono però un paio di azioni pericolose.
Bentancur 6,5 - Si inserisce con buon tempismo in area di rigore e per poco non batte Cragno che è attento nel chiudergli lo specchio della porta da pochi passi. Aggredisce in avanti, sbaglia solo qualche ultimo passaggio (76’ Peeters 6 - Esordisce in Serie A e si piazza davanti alla difesa senza strafare).
Pjanic 5,5 - Non riesce a incidere in fase di possesso e non fa sempre schermo davanti alla difesa nel migliore dei modi. Rimedia anche l’ammonizione che, complice la diffida, gli fa terminare in Sardegna l’avventura in Serie A con la maglia della Juventus (61’ Zanimacchia 7 - Esordio in Serie A per l’esterno classe 1998 che si presenta al grande pubblico con buona verve e con un approccio molto propositivo. Accende la gara con le sue accelerazioni e va vicino al gol con una gran conclusione dalla distanza).
Muratore 6 - Esordio da titolare per il futuro giocatore dell’Atalanta. La prima conclusione di marca bianconera è sua con un mancino che rompe il ghiaccio dopo un inizio un po’ bloccato. Intraprendente anche nella ripresa, cerca il gol ma trova la risposta negativa di Cragno (61’ Matuidi 5,5 - Girovaga per il campo, offre poche soluzioni).
Bernardeschi 5 - Tanta corsa, qualche solito errore tecnico e di scelta che rallenta la manovra, solo un paio di servizi di rilievo da cui nascono le occasioni da gol di Ronaldo e Bentancur nella prima frazione. Con l’ingresso di Zanimacchia abbassa il suo raggio d’azione piazzandosi in mezzo al campo.
Higuain 5 - Cerca la magia in mezza rovesciata ma il pallone termina di poco sopra la traversa: forse con una giocata meno spettacolare il finale sarebbe potuto essere diverso. Per il resto viene assorbito dal terzetto difensivo di Zenga e non riesce a fare la differenza (88’ Olivieri S.V.).
Ronaldo 5,5 - È il più acceso di tutti: va a caccia del gol in ogni singola azione. Nel primo tempo ha una sola granché chance, difficile da convertire in rete. I compagni alzano lo sguardo verso di lui e lo cercano sempre. La sfida con Cragno viene vinta dall’estremo difensore cagliaritano.
All. Sarri 5,5 - Lo scudetto è archiviato e già in bacheca. La prestazione non è neanche così terribile ma riaffiorano le solite problematiche in fase di copertura. Altra sconfitta messa in cascina e gol numero 39 e 40 subiti. Uniche note liete della serata: nessun problema fisico e gli esordi positivi dei giovani dell’Under 23.
L’AVVERSARIO
Cagliari (3-4-1-2): Cragno 7; Walukiewicz 6,5, Ceppitelli 6,5, Klavan 6; Faragò 6,5, Ionita 6,5, Rog 6 (47’ Paloschi 6), Mattiello 7; Joao Pedro 6 (88’ Pereiro S.V.); Simeone 7 (84’ Birsa S.V.), Gagliano 7,5 (46’ Lykogiannis 6). All. Zenga 7.