Gli eroi in bianconero: Erik Olof MELLBERG

Erik Olof Mellberg nasce ad Amnehärad, in Svezia, il 3 settembre 1977. Nei primi anni di carriera gioca per una piccola squadra locale, il Gullspång, prima di essere acquistato, nell’estate del 1996, dal Degerfors IF, squadra di Prima Divisione.
Il campionato è molto deludente per il Degefors, che retrocede in Seconda Divisione; Olof si trasferisce nell’AIK, il club della capitale, dove si mette subito in evidenza tanto che, dopo solo dieci mesi, viene acquistato dagli spagnoli del Racing Santander.
Olof è considerato uno dei più promettenti centrali svedesi e, nonostante abbia qualche difficoltà ad adattarsi al calcio iberico, riesce subito ad impressionare durante la sua prima stagione spagnola e riscuote l’interesse dei più grandi club della Liga, come Barcellona e Valencia. Dopo tre stagioni in Spagna è l’Aston Villa ad assicurarsi le sue prestazioni ed a Birmingham diventa presto un punto cardine della squadra di David O’Leary, fino ad indossarne la fascia di capitano.
Al termine del primo campionato nella terra di Albione, l’Aston Villa conquista l’ottavo posto della Premiership e raggiunge la semifinale della League Cup; nel 2003, Mellberg viene eletto miglior giocatore svedese dell’anno, vincendo il “Guldbollen”. Nella stagione 2006/07, Olof ha l’onore di essere il primo giocatore a segnare all’Emirate Stadium, il nuovo stadio dell’Arsenal. La stagione successiva, con l’arrivo del nuovo allenatore, Zat Knight, viene spostato sulla fascia destra ma il suo rendimento non ne risente, tanto che nel gennaio del 2008 firma un pre-contratto con la Juventus.
L’ultima partita che disputa al “Villa Park”, il 3 maggio 2008, contro il Wigan Athletic, è denominata “Olof Mellberg day”, in ringraziamento a quanto Olof ha dato al club di Birmingham. Nella sua ultima gara con la maglia dei “Villans”, contro il West Ham United ad Upton Park, spende circa 40.000 sterline per comprare 3.100 magliette dell’Aston Villa con il suo nome, il suo numero quattro e la scritta “Thanks 4 your support”, magliette che sono consegnate ad ogni tifoso dei “Villans” presente alla partita.
Il 23 febbraio 2000, in una gara amichevole contro la nazionale italiana, debutta con la maglia della Nazionale svedese, con la quale disputa i Campionati Mondiali del 2002 e del 2006 ed i Campionati europei del 2000, 2004 e 2008. Durante Euro 2004, è premiato per le sue ottime prestazioni con l’inclusione della lista dei migliori ventitre giocatori dell’europeo. Ma l’avventura con la nazionale non è tutta rose e fiori; infatti, durante un allenamento pubblico prima dei Mondiali del 2002, viene alle mani con il compagno Fredrik Ljungberg, dopo un duro tackle dello stesso Mellberg sul giocatore dell’Arsenal. Il 4 settembre 2006, insieme a Zlatan Ibrahimovic e Christian Wilhelmsson, viene espulso dal ritiro della Nazionale, per aver violato il coprifuoco delle 23:00 prima di una gara per le qualificazioni ai Campionati europei del 2008, contro la nazionale del Liechtenstein.
Nel gennaio del 2008 viene ufficializzata la sua firma al pre-contratto con la Juventus e, sfruttando la sentenza Bosman, quindi acquistato dalla società torinese a parametro zero, raggiunge i suoi nuovi compagni durante il ritiro estivo a Pinzolo.
L’esordio ufficiale con la maglia bianconera è il 26 agosto nella gara di ritorno del turno preliminare di Champions League, giocata a Bratislava contro l’Artmedia. Il 31 agosto, invece, debutta in Serie A, nella gara pareggiata 1-1 contro la Fiorentina; purtroppo per lui e per la compagine bianconera, si fa “uccellare” da Gilardino durante i minuti finali della partita e la Juventus esordisce in campionato con un misero punticino.
Olof è un difensore roccioso, non molto veloce, ma con un grandissimo senso della posizione; è molto abile nei colpi di testa e sfrutta questa sua caratteristica per realizzare, il 18 gennaio 2009 a Roma contro la Lazio, il suo primo goal in Serie A. Lo stadio Olimpico gli porta fortuna, tanto è vero che va a segno anche nella partita vinta 4-1 contro la Roma, il 21 marzo 2009.
Nonostante le sue buone prestazioni, il 23 giugno 2009 è acquistato per 2,5 milioni di euro dall’Olympiakos Pireo; il contratto di vendita comprende il versamento di 0,5 milioni di euro in più nel caso che il club greco vinca il campionato con Mellberg in squadra.