Borsa, per la Juventus avvio di settimana in forte calo

28.04.2025 23:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Borsa, per la Juventus avvio di settimana in forte calo
TuttoJuve.com

I mercati finanziari europei hanno avviato la settimana con cauti incrementi, mentre gli investitori attendono sviluppi dai negoziati sulle politiche dei dazi. Le piazze del Vecchio Continente hanno mostrato un andamento generalmente positivo, seppur con intensità variabile.

Il listino milanese ha archiviato la seduta con l'indice Ftse Mib in progresso dello 0,31%, attestandosi a 37.465 punti. Francoforte ha registrato un più contenuto avanzamento dello 0,13%. La performance migliore è stata realizzata dalla Borsa di Madrid, che ha concluso con un apprezzamento dello 0,75%, seguita da Parigi in crescita dello 0,50%. Sostanzialmente invariate Londra (+0,02%) e Amsterdam (-0,02%).

Lo spread tra Btp e Bund tedeschi decennali è rimasto stabile a 111 punti base, invariato rispetto all'apertura, con il rendimento del titolo italiano attestato al 3,62%.

Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro si è mantenuto sui livelli precedenti a 1,139. Leggera crescita per l'oro, con un incremento dello 0,29%, che successivamente ha accelerato superando i 3.300 dollari l'oncia con un balzo superiore all'1%. Giornata negativa per il petrolio, con il Light Sweet Crude Oil in flessione dell'1,96% a 61,78 dollari al barile. In discesa anche il gas naturale sul mercato di Amsterdam, con i future sul metano per consegna a maggio in calo del 2% a 31,7 euro per Megawattora.

A Piazza Affari, tra i titoli principali, Monte dei Paschi ha guadagnato il 2,08%, seguito da Unicredit (+1,71%). Seduta difficile per Generali (-1,13%) e Mediobanca (-0,80%). Negli altri settori, spicca la performance di Interpump (+2,85%) e Saipem (+1,74%), mentre hanno mostrato debolezza Stm (-1,37%), Leonardo (-1,73%) e Nexi (-0,96%).

Nel segmento FTSE MidCap, brillano Sesa (+7,30%), Banca Generali (+5,17%), Intercos (+3,01%) e Banca Ifis (+2,70%). Sul versante opposto, le flessioni più marcate hanno riguardato Juventus (-3,37%), D'Amico (-2,75%), Newlat Food (-1,82%) e Tamburi (-1,44%).