QUI BOLOGNA - Italiano: "La prossima gara contro la Juventus è uno spareggio. Ndoye? Spero recuperi in un paio di settimane"

Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa al termine del match contro l'Udinese valido per la 34a giornata di Serie A e conclusosi con un pareggio a reti bianche. La prossima sfida del Bologna sarà in casa proprio contro la Juventus, diretta avversaria per il quarto posto.
Ecco le sue dichiarazioni riportate dai colleghi di TMW:
"Abbiamo ancora quattro finalissime, dobbiamo cercare di essere più attenti se vogliamo arrivare davanti a qualcuno. Ogni partita serve il guizzo giusto, Orsolini di solito lo trova, oggi ci è andato solo vicino, questo secondo tempo mi lascia contento. Scorie? No non ce ne sono,in campionato ci giochiamo tanto e dobbiamo restare concentrati lì. Fosse già finito il nostro campionato, ma è ancora tutto aperto per noi e siamo attenti".
Un'occasione mancata?
"Tante gare sembrano scontate, ma si fa fatica con tutte in Serie A. L'Udinese non ha obiettivi ma è una grande squadra, mi piace chi subentra e ci dà una mano per capovolgere l'esito delle gare. Dai cambi spesso troviamo energia e nell'ultimo mese può essere un fattore importante".
Come sta Ndoye?
"L'infortunio di Ndoye fa arrabbiare, era un 5 contro 5, l'ho messo a fare la sponda da fermo, ha preso una pallonata e ha sentito pizzicare. Una roba lieve al quadricipite, spero che possa recuperare in un paio di settimane. Ha quello spunto che oggi nel primo tempo è mancato. Sono però spunti che Orso e Cambiaghi hanno. Tutte le gare che però ho giocato contro l'Udinese sono state tirate. Pensiamo alle prossime, la prossima è uno spareggio".
Hai pensato a un cambio di Lucumi all'intervallo come con l'Atalanta?
"Deve capire che nel momento in cui è concentrato è capace di esprimersi come contro l'Inter, con letture corrette, qualità nel gioco, deve lavorare mentalmente. Nulla è scontato, a volte si affida alla sua forza fisica e alla sua velocità. E' un difensore, se sbaglia puoi perdere le partite, devi avere la capacità di non staccare mai la spina. Cambiaghi nel finale è intervenuto in maniera diversa rispetto al match con la Juventus, mi è piaciuto, un po' di esperienza è servita".