Mandragora: "La Juve? Non ero pronto"

Intervistato da "La Gazzetta dello Sport", Rolando Mandragora, centrocampista della Fiorentina, parla anche delle sue esperienze precedenti, spiegando cosa non è andato alla Juventus: "La Juve? Ebbi gli infortuni, due operazioni in un anno e non ero pronto. Mi sono messo in gioco sia a Pescara che a Crotone che a Udine, dove ho fatto il primo salto e sono cresciuto.
La cifra del mio acquisto fece sensazione, le aspettative erano altissime, ma non ero uno che buttava giù le porte da solo: giocai con tutti e quattro gli allenatori, poi mi ruppi il crociato. Ma anche il Toro ha avuto grande importanza nella mia carriera, in granata ritrovai anche la Nazionale, che ora è un obiettivo. Davide Nicola, che avevo già avuto a Udine, mi fece capitano per la prima volta in A. Soprattutto a livello umano è speciale".