Gazzetta - Kolo cerca un gol per la rivincita Mondiale

Come riporta Gazzetta,  Randal Kolo Muani in carriera non ha sempre avuto numeri da Mbappé o Haaland come in queste prime settimane alla Juventus (5 gol in 3 partite di campionato), ma a livello di club spesso e volentieri ha messo la firma negli appuntamenti più glamour e attesi dai suoi tifosi. Il timbro al Maradona, nel giorno dell’esordio in bianconero, non è stato un caso. Ai tempi del Nantes, Kolo Muani ha segnato tanto al Rennes quanto al Bordeaux, le principali rivali dei sostenitori giallo-verdi. Negli incroci contro i pluricampioni del Psg è andata ancora meglio: 5 partite e 3 reti, tanto da convincere poi i parigini a portarlo sotto la Tour Eiffel dopo l’Erasmus in Germania. Randal ritrova quel Lautaro che gli ha sfilato la Coppa del Mondo in Qatar (2022), la classica eccezione che conferma la regola: in quell’occasione il francese sprecò una chance ”mondiale” davanti ad Emiliano Martinez. Kolo Muani ormai è diventato imprescindibile per Motta, che non dice a parole ma lo fa capire coi fatti.

Le ragioni tecniche si intrecciano a quelle tattiche. Il francese ama attaccare la profondità e più di Vlahovic allunga le difese avversarie. Thiago non vuole rinunciare agli spazi che crea Randal, mai come stasera chiamato a far saltare la connessione tra i difensori nerazzurri. Kolo Muani è un ragazzo sveglio e ha capito perfettamente che un gol all’Inter varrebbe più dei record stabiliti finora in bianconero.