Gazzetta - Juve “balenga”

Come riferisce Gazzetta, il secondo tempo della Juve è stato ancora più straziante del primo. All’intervallo, Tudor ha tolto Vlahovic, infortunato, per inserire Conceiçao, con Kolo Muani avanzato a centravanti. Poi dentro Yildiz per McKennie, ma il giovane turco-tedesco aveva il talento appannato. La Juve attaccava a tentoni, senza un filo che legasse il gioco e i movimenti. Un florilegio di iniziative personali, quasi tutte disarticolate dalla fase difensiva del Parma.

La porta di Suzuki non ha sofferto un pericolo serio. Può essere che sia stato un incidente di percorso, che domenica allo Stadium, contro il Monza ultimo, la Juve riprenda la marcia, ma lo status è cambiato: la Signora non è più inseguita dal Bologna, ora lo deve inseguire. Domenica 4 maggio, al Dall’Ara, lo scontro diretto con la squadra di Italiano. Sarà il “redde rationem”, il giudizio universale su questa Juve balorda, anzi “balenga”, come dicono i piemontesi.