Borsa, volano Juventus e Stellantis

13.02.2025 19:30 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Borsa, volano Juventus e Stellantis
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Gli sviluppi favorevoli nelle trattative di pace in Ucraina hanno dato impulso alle Borse europee, portandole a chiudere a livelli record.

Le Borse europee chiudono positive. Milano guadagna l'1%, Londra unico listino in rosso

L'indice Stoxx 600, che comprende 600 tra le più grandi aziende quotate in Europa, ha visto un incremento dell'1,1%, raggiungendo i 553 punti.

La Borsa di Milano ha toccato nuovi picchi non visti dal 2008, con il Ftse Mib che è aumentato dell'1,00%, avvicinandosi alla soglia dei 38.000 punti (precisamente a 37.908).

Le piazze finanziarie di Francoforte (+2,09%), Parigi (+1,52%) e Madrid (+0,19%) hanno mostrato andamenti positivi, mentre quella di Londra ha registrato un decremento dello 0,49%.

Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si è ridotto, chiudendo la sessione a 107 punti, con un minimo giornaliero che ha toccato i 105 punti, il più basso dal ottobre 2021. Il tasso di interesse sul decennale italiano è sceso di sette punti base, fermandosi al 3,49%.

L'euro ha visto un modesto incremento rispetto al dollaro statunitense, salendo dello 0,32%, mentre l'oro ha registrato un lieve guadagno dello 0,40%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è rimasto stabile, con una variazione minima di -0,07%.

A Milano, il settore del lusso ha mostrato prestazioni eccezionali, con Moncler che ha guadagnato il 9,54% in seguito ai risultati finanziari del 2024, e Cucinelli che ha visto un aumento del 3,81%. Anche Stellantis è salita del 4,54%, in concomitanza con l'annuncio di una nuova partnership con Ayvens.

Le performance positive si sono estese ad altre aziende come Recordati (+3,22%) e Italgas (+3,16%), mentre Campari e Nexi hanno guadagnato rispettivamente il 3,80% e il 2,89%.

Il settore delle utility è stato contraddistinto da una robusta crescita, con Enel in aumento dell'1,53% e Hera che ha guadagnato l'1,19%, mentre A2a ha mostrato un lieve calo dello 0,04%. Il settore energetico ha subito una leggera flessione, con Eni e Saipem che hanno registrato decrementi rispettivamente dello 0,24% e dello 0,17%.

Le azioni di Tenaris hanno evidenziato un calo dell'1,53%, mentre il settore delle telecomunicazioni ha visto Tim scendere del 2,55%.

Il settore bancario ha mostrato segni di tensione, con cali evidenti in Mps (-2,41%), Banco Bpm (-1,85%), e Unicredit (-0,93%), tutti coinvolti in movimenti di consolidamento.  Hanno subito cali anche Bper e Popolare di Sondrio, rispettivamente dell'1,24% e dello 0,31%.

Tra le azioni di media capitalizzazione, Danieli (+11,42%), Ferragamo (+8,40%), Fincantieri (+7,74%) e Juventus (+6,50%) hanno segnato forti guadagni, mentre la Lazio ha registrato una perdita dello 0,63%. Sanlorenzo ha chiuso con un ribasso del 2,55%.