VINTA LA GARA PIÙ DIFFICILE

La Juventus ha vinto la gara più difficile, perché con la Lazio era più che difficile, anche se i biancocelesti erano in dieci, la partita si era messa male, molto male, due occasioni mastodontiche sbagliate, pochi minuti per vincere e una Lazio arroccata in difesa per portare a casa quello che voleva, vale a dire un punto.

Una Juventus con sei assenti, cinque più uno assurdo, frutto dell'incompetenza generale della settimana precedente, insomma, un vero e proprio ospedale viaggiante a Torino, con Motta che non aveva quasi soluzioni da tirare fuori dalla panchina. Si spera che per l'Inter possa essere diverso, perché se no sarà difficile anche lì, ma a Milano sarà diverso il copione, si soffrirà ma almeno qualche spazio in ripartenza, la cosa che forse viene meglio a questa Juve, ci dovrebbe essere, vedremo...

Oggi dopo tre pareggi casalinghi non si poteva fallire perché con la Roma può capitare, con il Napoli, poteva succedere, ma con il Cagliari no e con la Lazio si dovevano recuperare punti che forse bisognerà andare a cercare anche a Milano. 

Questa vittoria permette di passare una notte in vetta anche se con un match in meno e di arrivare alla sfida con l'Inter al massimo a meno uno, insomma, il minimo sindacale per provare ad insidiarli. 

Ora ci sarà la Champions, gara non semplice con una formazione che con il Bayern non ha fatto bene ma che è insidiosa, ci sarà da faticare ma almeno qualcuno si recupererà, vedi MCKennie, oltre a Conceiçao, con il secondo che vedremo quasi sicuramente titolare, da capire, poi chi ci sarà contro i nerazzurri a San Siro, si spera in Koopmeiners, meno fiducia per Nico Gonzalez, arrivarci con due o tre assenze sarebbe comunque un grande risultato rispetto ai sei della Lazio. 

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