THIAGO MOTTA a Dazn: "Partita complicata, ma risultato importante e meritato. Derby d'Italia? Non ci penso. Cambiaso merita fascia da capitano"

19.10.2024 23:56 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
THIAGO MOTTA a Dazn: "Partita complicata, ma risultato importante e meritato. Derby d'Italia? Non ci penso. Cambiaso merita fascia da capitano"
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© foto di Daniele Buffa

Thiago Motta è stato intervistato da Dazn al termine della gara vinta dalla sua Juventus contro la Lazio, Le sue parole: 

Quanto è stato importante tornare a vincere in un momento di difficoltà?
"Un momento di difficoltà... una partita complicata direi, perchè abbiamo affrontato una squadra che sta molto bene come la Lazio, che si difende molto bene, che ha dei giocatori importanti che sia nella fase difensiva che offensiva possono fare bene, sia contro la juventus che contro qualsiasi altra squadra, sia in campionato che anche in Europa. Abbiamo provato fino alla fine con degli errori e con delle cose fatte molto bene per alla fine ottenere un risultato importante e meritato, tre punti. Adesso lasciamo indietro questa partita e penseremo alla parti a di Champions contro lo Stoccarda, una squadra che sta giocando molto, molto bene, anche se oggi ha perso".

Lei ha detto che giocando bene si ha più possibilità di vincere, ma la storia insegna e anche l'esperienza, che a volte vanno vinte anche delle partite sporche. Quando avete fatto delle grandi partite avete vinto, mentre quando avete avuto difficoltà non siete riusciti a ottenere risultati.  Quanto è felice di questi tre punti ottenuti in maniera diversa?
"Sono sempre contento quando vinciamo, perchè cerchaimo con la nostra idea... una squadra che gioca bene ha più probabilità di vincere, però l'ho già detto in conferenza cosa significa per me giocare bene a calcio. E' chiaro che abbiamo affrontato in casa la Roma che ha una buonissima squadra, il Napoli che ha una buonissima squadra, con la Roma è stata una partita complicata perchè loro hanno giocato molto bene, con il Napoli abbiamo dominato tantissimo senza creare occasioni da gol importanti, però abbiamo dominato in casa. Col Cagliari abbiamo dominato e abbiamo creato tanto per chiudere la partita, non l'abbiamo fatto e abbiamo pagato alla fine. Oggi abbiamo avuto un grande equilibrio sia nella fase difensiva, che in quella offfensiva. E' chiaro che con la Lazio in 10 abbiamo alzato la nostra squadra, abbiamo creato un po' di più, con difficoltà sicuramente perchè abbiamo affrontato una buona squadra, noi dobbiamo migliorare, sicuramente, però è una vittoria importante, meritata quella di stasera".

Hai sempre mantenuto un'ampiezza molto larga, ha cercato sempre l'esterno per andar edentro. E' stata questa la chiave?
"Sì, perchè alla fine con un uomo in meno una difesa deve scegliere cosa fare, se vai veloce da una parte e dall'altra, devono arrivare ma non è facile. A sinistra soprattutto potevamo fare meglio con Kenan, spesso iniziando l'azione veniva dentro, ma poi può aprire un'altra volta il campo, poi aspettare un terzo giro per poter fare la differenza. Dall'altra parte avevamo un giocatore in più, con l'arrivo di Andrea cercavamo di creare la superiorità, Timthy ha questa caratteristica di aprire il campo, con Khephren che si buttava, Vasilije che è entrato, Douglas nel quadrato ha fatto cose importanti per noi. E l'arrivo di Juan nel momento giusto... è arrivato quel gol di cui avevamo bisogno. C'è mancata la pazienza di creare la situazione giusta per poter finire l'azione meglio e non far ripartire la squadra avversaria, però tutto sommato abbiamo fatto bene e abbiamo vinto una partita importante e meritata".



Cosa c'è dietro la scelta di Cambiaso capitano?
"Andrea sta attraversando un momento buono, motlo buono, non solo con noi, ma anche in nazionale sta facendo delle prestazioni di alto livello, giocando in posizioni diverse, sia a centrocampo, sia a detsra, sia in attacco, da esterno difensivo. E' un ragazzo che se lo merita perchè sta lavorando bene, trasmette le cose giuste alla squadra, quello che vogliamo vedere e quello che vogliamo trasmettere anche al nostro pubblico che viene a vedere la partita. Sono contento, adesso deve pensare a recuperare, a prepararsi bene per martedì anche lui, sta giocando tantissimo, ragazzo giovane, sa che la testa conta tanto in questo momento e deve continuare a lavorare bene come sta facendo con il resto dei compagni".

Come si sta preparando al suo primo Derby d'Italia da allenatore?
"Non ci penso proprio adesso, penso allo Stoccarda, una partita sicuramente molto complicata per noi, una squadra che gioca molto bene a calcio, dobbiamo correre tanto, dobbiamo essere squadra per voler recuperare la palla e utilizzarla bene, poi quando finirà la partita con lo Stoccarda inizieremo a pensare alla prossima partita".

Ci penseremo?
"Sì".

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