THIAGO MOTTA a Prime: “Abbiamo dimostrato di essere superiori all’avversario. Bremer e Nico devono fare gli esami, speriamo di perderli per poco tempo”

02.10.2024 23:37 di  Benedetta Demichelis   vedi letture
THIAGO MOTTA a Prime: “Abbiamo dimostrato di essere superiori all’avversario. Bremer e Nico devono fare gli esami, speriamo di perderli per poco tempo”
TuttoJuve.com
© foto di Daniele Buffa

Thiago Motta ha parlato a Prime Video dopo la vittoria della Juventus contro il Lipsia. Ecco le sue parole riprese da TuttoJuve.com: 

Noi l'abbiamo definita la vittoria del gruppo

"Sono d'accordo. Abbiamo fatto una buona partita, ma già nel primo tempo. Abbiamo giocato bene. Anche se a volte abbiamo fatto qualche sbaglio tecnico per entrare proprio nei dettagli: quando arriviamo dall'area alla metà campo avversaria, un passaggio fatto bene al compagno ti permette di stoppare la palla in avanti e di andare in avanti con velocità. Nel secondo tempo è stato meglio anche se abbiamo giocato in 10. E abbiamo cercato di andare in avanti e di giocare bene a calcio e di andare avanti con i nostri esterni, quello offensivo e quello difensivo. Abbiamo fatto una bella prestazione, una bella vittoria".

Io ho visto coraggio, una mentalità nuova
"Il coraggio non è arrivato da me, ma è arrivato da parte loro. Quando noi siamo fuori, dobbiamo anche capire la sensazione della squadra in campo, ho visto dal primo minuto e la sensazione era che loro facevano quello di cui avevamo parlato prima della partita. I ragazzi erano veramente convinti di andare in avanti, perché potevamo fare male alla squadra avversaria. E anche con uno in meno, la sensazione era quella. E allora perché andare indietro? Andiamo in avanti perché abbiamo la possibilità. Sia a livello di qualità ma anche fisico per poter trovare spazio anche giocando in dieci. E abbiamo fatto molto bene fino all'ultimo minuto".

Quali sono le condizioni di Bremer e Nico Gonzalez? Che percorso può fare questa Juve?

"È troppo presto per dirlo. Abbiamo fatto due partite contro buone squadre, che vogliono giocare a calcio e abbiamo fatto bene. Dobbiamo continuare. Adesso dobbiamo pensare già alla prossima di campionato contro il Cagliari che viene da una vittoria. Bisogna prepararsi bene. Poi, sugli infortunati, oggi, dobbiamo capire bene. Bisogna capire ancora, bisogna fare gli esami e vedere qual è l'esito che possono avere. Speriamo sia poco perché sono ragazzi importanti per la squadra, tutti sono importanti. Ma loro sono due molto importanti. e speriamo di non perderli, e se dobbiamo perderli per poco tempo".

Sei riuscito a cambiare il modo di giocare in poco tempo

"Io mi concentro sulla partita di oggi e penso che la convinzione di sapere che possiamo essere superiore

iall'avversario. E oggi è quello che abbiamo visto in campo, questo ci è mancato un po' nel primo tempo, abbiamo giocato molto bene. Però negli ultimi metri mancava quella convinzione di credere veramente che siamo superiori, perché l'abbiamo dimostrato in campo. Nel secondo tempo siamo arrivati con questa convinzione e abbiamo continuato a giocare bene e andare avanti. Mettere la palla dentro per un attaccante non è facile, bisogna essere convinti, noi abbiamo tanta qualità nella squadra. Però questa convinzione nel secondo tempo si è vista di più".