THIAGO MOTTA a Prime: "Cambi a centrocampo? Peccato non possano giocare tutti, gli altri devono aspettare. Contentissimo di Vlahovic"

Thiago Motta è intervenuto ai microfoni di Prime Video a ridosso del match contro il Lipsia. Le sue parole:

Io e il mister abbiamo fatto il corso di Coverciano assieme. Tu sei l'allenatore della Juventus e a me non ha cercato nessuno. Le mie idee di calcio erano così brutte? (domanda di Luca Toni, ndr).
"Non penso (ride, ndr)".

Quali sensazioni hai per stasera? A centrocampo cambi spesso: lo fai per mantenere lo stesso minutaggio per tutti o perchè non hai trovato la coppia che ti dà più certezza?
"Tutti possono partecipare alla fine, perchè ne abbiamo tanti, tanti di alto livello, giocatori forti, dipende dal momento, da quello che vogliamo proporre in partita, dipende anche dall'avversaria che incontreremo. Oggi i tre che iniziano hanno grande volume nel gioco, si muovono tantissimo anche con qualità, perchè abbiamo tanta qualità nel gruppo. Gli altri, è un peccato, non possono gicoare tutti, devono aspettare, ma sicuramente una partita come quella di oggi, con grande intensità di gioco dovranno dare un contributo anche nel secondo tempo"

Vlahovic ha ricevuto qualche critica. Cosa gli chiedi?
"Voi lo sapete molto bene, tu e Luca (rivolto a Llorente e Toni, ndr) siete stati già da quella parte come attaccanti. Lui sta bene, dal primo giorno in cui si è presentato lavora molto bene, con grande spirito positivo nel gruppo, grande atteggiamento, è leader positivo con gli per poterli aiutare. Bisogna accettare le critiche, ci sono dei momenti in cui le critiche arrivano, soprattutto quando in una partita nons egna, però io come allenatore sono contentissimo perchè dà tantissimo alla squadra, sia nella fase difensiva che offensiva. E oggi avremo bisogno che sia nella stesa sintonia del gruppo, quando non abbiamo palla dobbiamo capire il momento in cui pressare forte e poi ricompattarsi per non lasciare spazi tra le linee. Quando abbiamo la palla e la recuperiamo, capire il momento di attaccare la profondità, quando venire incontro a sostenere la squadra per poter mantenere il possesso. Tutte cose che lui sa e sta facendo molto bene".

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