MOTTA, ORA C'E' ABBONDANZA
Thiago Motta scopre una parola che fino a ora non aveva mai conosciuto, almeno per quel che riguarda la fase offensiva e la parola è chiaramente abbondanza. Per la sfida contro il Como in tanti stanno bene e Motta avrà la possibilità di scegliere e non sarà obbligato a scegliere.
È un bel vantaggio che abbiamo visto anche nella partita contro l’Empoli in cui i cambi hanno avuto un buon effetto alla squadra. Due subentranti e due goal, cosa che non succedeva da tempo e che può essere assolutamente di buon auspicio per il futuro. Ad oggi, il reparto può contare su due prime punte che sono Kolo Muani e Vlahović e non c’è più bisogno di aspettare in eterno Milik.
E poi, dietro di loro, un’assoluta abbondanza che permetterà a Koopmeiners di spostarsi dalla tr quarti alla fase di centrocampo ed eventualmente diventare un giocatore per la fase più avanzata solamente in certe partite, quando ci sarà di più da controllare e meno da assaltare.
Il piano sembra già fatto anche per Como, Yildiz, quasi sicuramente titolare e con lui uno tra Conceição e Nico Gonzalez.
Insomma, la possibilità di scelta è importante, considerando che in panchina c’è anche Mbangula e Weah può fare in alcuni casi anche il vero e proprio jolly offensivo.
Le scelte in attacco, quindi,diventano veramente tante e Motta dovrà solo fare le scelte giuste.
A volte per un allenatore si tratta delle scelte più difficili, ma forse anche quelle più gradite perché abbiamo visto che inserire giocatori in partita di alto livello qualitativo può cambiare le partite e può spingere la Juventus verso quel numero di vittorie e quella continuità che non deve essere un’opzione, ma un obbligo.