Gula, ex all. Hancko: "Difensore totale per Motta, per la Juve sarebbe un trasferimento top. Tornerebbe in Serie A da protagonista"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex allenatore di Dávid Hancko nello Zilina e nella nazionale slovacca U21, Adrian Gula, per parlare approfonditamente dell'obiettivo di mercato della Juventus e non solo:

Hai conosciuto Hancko che era molto giovane, oggi è uno dei più apprezzati difensori nel panorama europeo. Ti aspettavi una crescita così importante da parte del tuo ex difensore?

"Sì è vero, l'ho conosciuto che era molto giovane. Ho allenato Dávid Hancko come Milan Škriniar, Stano Lobotka, Nikola Krstovic e sono sempre orgoglioso quando leggo di top club interessati ai miei ex calciatori. Dávid, come già faceva in passato, sta lavorando sodo per essere sempre migliore. E' cresciuto in un ambiente ideale in cui poter esprimere tutto il suo talento, in cui c'era fiducia e tempo per aspettarli. Questi ragazzi stanno giocando ora ad alti livelli, non è affatto una coincidenza. E' in possesso di un buon carattere, una buona mentalità ed è molto duttile a livello di ruoli. Lo scorso mercato è stato vicino all'Atletico Madrid, è stato collegato al Liverpool e ora alla Juventus: può giocare in qualsiasi top club per quanto è bravo.

Il Feyenoord lo valuta almeno 35mln €, un prezzo corretto a tuo parere?

"Questo è il prezzo, questo è il mercato... Se c'è interesse, perché no? Se ci sono club disposti ad investire quel tipo di cifra, direi che la richiesta è più che realistica. Dávid gioca in un club molto stabile economicamente e ha un ottimo contratto, è ormai anni che gioca bene nel Feyenoord e ha disputato un buon campionato europeo con la Slovacchia. E' un giocatore molto importante".

La Juve è tra i club che lo vorrebbero acquistare a gennaio, che ne pensi?

"Non conosco i loro piani, ma sicuramente se stiamo parliamo di Dávid è perché stanno cercando un giocatore in quella posizione di campo. Lui ha un contratto con il Feyenoord ed è considerato un pezzo pregiato, ma la Juve non sbaglierebbe l'investimento. Sarebbe un trasferimento top. In genere i club spendono più soldi per gli attaccanti, ma non per questo i difensori con le caratteristiche di David devono valere meno sul mercato".

E' stato alla Fiorentina, ma non è riuscito a lasciare il segno. Il ritorno in Italia, a tuo avviso, sarebbe per lui un'occasione di riscatto? 

"Potrebbe essere una motivazione in più per tornare in Italia. E' arrivato molto giovane alla Fiorentina, ma trovò poco spazio perché l'allenatore gli preferiva il nazionale italiano Biraghi. Forse non era ancora pronto per questo livello, in questa situazione era difficile poter mostrare il suo talento. Purtroppo non riusciva ad essere una scelta per l'XI titolare. Dávid, però, aveva bisogno di più tempo per poter emergere, perché è sempre stato un giocatore molto disciplinato è un ragazzo di buon carattere. La successiva esperienza con lo Sparta Praga è stata positiva, poi infatti è arrivata la chiamata importante del Feyenoord. Se dovesse ritornare in Serie A, questa volta lo farebbe da assoluto protagonista".

Perché Motta vorrebbe un giocatore come Hancko?

"Penso per caratteristiche, mentalità e flessibilità. E' stato un giocatore importante per Slot e ora lo è per Priske. Lui è il numero uno, poiché capisce lo stile di gioco dell'allenatore e riesce a mettere in pratica queste idee in campo. Dávid è abile a giocare in una linea di tre o quattro difensori, come centrale o esterno di sinistra, è un difensore moderno che è bravo nella costruzione, nel possesso palla e ovviamente a difendere. Può esser letale sui calci piazzati, sia in attacco che in difesa. Non soffre la pressione, nei momenti cruciali è in grado di prendere la decisione migliore per i compagni. E' un difensore totale, un grande upgrade per ogni allenatore. Potrebbe fare le fortune di tutte le linee difensive del mondo, compresa quella della Juve".

Lo hai utilizzato il più delle volte come centrale di difesa, ma sei stato il primo a farlo giocare come terzino sinistro. La Juve, dunque, dovrebbe utilizzarlo più come difensore centrale?

"Sì, per me sarebbe la posizione ideale. In quel ruolo è il top per ogni club, ma poi è un giocatore moderno e quindi anche in corsa saprebbe adattarsi a giocare sull'esterno".

Si ringrazia Adrian Gula per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.