ESCLUSIVA TJ-BOYS - Gabriele Savino (Agente Gerbaudo): "A fine stagione sceglieremo la categoria e la squadra dove Matteo potrà continuare a crescere. Vi svelo tutto su di lui..."

Nota, tra le altre cose, per la prontezza nello scoprire nuovi talenti, la Juventus dispone di una Primavera di tutto rispetto, quarta in classifica nel girone A del campionato. La redazione di TuttoJuve.com ha contattato in esclusiva il procuratore Gabriele Savino, che insieme all’ex calciatore di Juve, Lazio e Roma, Lionello Manfredonia, cura gli interessi di Matteo Gerbaudo. Centrocampista classe ’95 dall’incredibile fiuto del goal, Gerbaudo ha siglato lo scorso 8 novembre il suo primo contratto da professionista proprio con il club Juventino, che ne deterrà il cartellino fino al 2017.

“Ci siamo conosciuti per caso, l’ho visto giocare quando era negli Allievi Nazionali, e penso di poter dire che in un anno e mezzo ha fatto passi da gigante e si è meritato, a suon di ottime prestazioni e di goal, un contratto da professionista con la Juventus, che per lui è stata una grande soddisfazione. Così come lo è il fatto che a volte si allena anche con la prima squadra.”

Quali sono le caratteristiche tecniche del giocatore?

“Matteo è un calciatore multiruolo, quando l’ho visto la prima volta era un esterno d’attacco, poi è stato leggermente arretrato e può giocare tranquillamente in qualunque zona del centrocampo, anche perché non perde mai il suo incredibile senso del goal, che lo ha reso elemento di spicco della Primavera juventina.”

Lo potremmo accostare a qualche nome illustre?

“Direi di no, ha delle caratteristiche che sono solo sue, non credo sarebbe giusto accostarlo ad altri nomi.”

Com’è Gerbaudo caratterialmente? Tutti ricordiamo l’episodio della squalifica per aver rivolto gestacci ai tifosi del Napoli durante la finale di Coppa Italia vinta contro la Primavera azzurra…

“E’ un ragazzo forte e determinato, che lavora sodo per migliorare. Per quanto riguarda l’episodio di Napoli, Matteo sa di aver sbagliato, ha pagato per questo, ma è una macchia che appartiene al passato, ora bisogna guardare avanti. Quella fu una reazione sbagliata, ora il ragazzo sta crescendo e bisogna guardare al futuro”.

A proposito di futuro, sarà nella Juventus?

“A fine stagione sceglieremo la categoria e la squadra dove Matteo potrà andare in prestito per continuare a crescere e maturare. L’obiettivo è quello di ‘mettere in difficoltà’ la Juventus, anche perché il suo sogno è giocare con il club bianconero.”