SENZA MARGINE DI ERRORE

La Juventus si accorge per l'ennesima volta di non avere un margine di errore. Ancora una volta i bianconeri si trovano spalle al muro e ancora una volta devono dimostrare di non essere quella squadra incapace di esserci quando serve.
Il primo test è oggi contro il Monza, una partita che non è scontata, basti vedere il Monza con il Napoli, un uno a zero risicato. Basterebbe questo insieme alle difficoltà strutturali della squadra per mantenere almeno le antenne dritte-
Vincere con il Monza non è solo un dovere è anche l'unica via per andare in Champions, non ci sono margini di errore. Bisogna vincere con Monza, Udinese e Venezia e non perdere con Bologna e Lazio. In questo modo si arriva a 70 punti che forse, usiamo il forse, potrebbero bastare, dipende da cosa faranno nelle altre sfide Bologna, Lazio ed anche Roma.
La Juventus ha dimostrato in queste ultime quattro partite, potenziali progressi, però ricadendo, poi, mercoledì nelle antiche paure e difetti, errori in difesa e pochezza offensiva, problemi che sono pesanti.
Manca un pò tutto ha detto Tudor e questo non è solo preoccupante, è terrificante, come fare a riprendersi tutto non lo sappiamo, sicuramente serve ritrovare lo spirito delle grandi occasioni, serve ritrovare la determinazione e la voglia di marcare come si faceva una volta.
Per Tudor, i giocatori e la Juventus, ora non ci sono più vie se non quella di fare i punti che servono, dispiace ma questa difficile stagione non è stata positiva.
La Juventus deve sempre lottare per vincere ed arrivare secondi è già una sconfitta, questo dice la storia, oggi la Juventus è quinta e spera al massimo nel quarto posto, prendiamocelo ma non c'è nulla da esultare, perchè ricordiamo che la storia dice ben altro. In caso contrario bisogna farsi, giustamente delle domande.
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