LA LANTERNA VERDE - Anche Koop, il mercato è da Scudetto… Un grazie alla Next Gen: 90 milioni incassati

E venne il giorno di Koopmeiners. L’esito era scontato ma è comunque confortante sapere che l’olandese è un nuovo giocatore della Juventus. L’Atalanta ha incassato quanto voleva, Thiago Motta ha il centrocampista che desiderava da inizio mercato e, soprattutto, Koop ha confermato come, nel calcio moderno, la volontà del giocatore sia più forte di qualsiasi contratto (giusto o sbagliato che sia). Ora anche Giuntoli può iniziare a rilassarsi. La sua è stata un’estate intensa. Di fatto, ha stravolto completamente la rosa. I più attenti ricorderanno come lo scorso anno, al termine della finestra di calciomercato, l’unico volto nuovo in casa bianconera fu Weah… Certo, condizioni e paletti diverse. Tuttavia, fa un effetto pensare a quanti colpi di mercato abbia messo a segno Giuntoli in queste ultime settimane. Di fatto, ha portato a Torino, sponda bianconera, quasi tutti gli obiettivi che si era prefissato. E anche quando ha dovuto affrontare il classico imprevisto, si è sempre adoperato per trovare l’alternativa migliore. Inutile nascondersi dietro ad un dito: il mercato di Giuntoli è da Scudetto. Con una rosa simile, è chiaro che l’obiettivo debba essere quello di provare a tornare sul tetto d’Italia e, chiaramente, ben figurare nella nuova Champions League. E dire che c’è qualcuno che aveva dei dubbi sulle capacità di Giuntoli… Sì, anch’io ho palesato qualche titubanza. Mi sono sbagliato, non ho problemi ad ammetterlo.

Giuntoli mi ha zittito con una serie di colpi magistrali…
Tuttavia, ritengo che il suo vero capolavoro sia l’aver sfruttato al meglio la Next Gen. Di fatto, con le cessioni di giocatori provenienti dalla Next Gen, la Juventus ha incassato circa 90 milioni di euro, quindi non noccioline. Una cifra monster che certifica la bontà del progetto Next Gen (Savona e Mbagula ultimi chiari esempi di quanto sia utile). La lista è lunga: Soulé, Huijsen, Iling Jr., De Winter, Barrenechea, Kaio Jorge, Nicolussi Caviglia e Barbieri. Totale incassato (dati Gazzetta dello Sport): 87 milioni, esclusi i bonus e le percentuali sulle future rivendite. Ovviamente alcune cessioni sono state dolorose (Soulé in primis) ma tutte necessarie per poter ricostruire la Juventus senza indebitarsi fino al collo. La Juventus ha speso moltissimo ma, per fortuna, è stata brava anche a raccogliere cash importante dalle proprie cessioni.
Ora la palla passa a Thiago Motta che dovrà trovare il modo di sfruttare al meglio l’incredibile potenziale della rosa. Ha moltissime risorse. In alcuni ruoli, c’è un’abbondanza pazzesca. Dovrà fare delle scelte. Per fortuna, non sembra il tipo che si fa problemi quando c’è da decidere chi mandare in campo e chi in panchina. Non vedo l’ora di gustarmi le prossime uscite della nuova Juventus allenata da Thiago Motta e costruita da Giuntoli…