Gli stipendi pesano quasi quanto Koopmeiners. L'olandese non ritornerà indietro dalla sua idea di volere lasciare l'Atalanta

13.08.2024 11:22 di  Andrea Losapio   vedi letture
Gli stipendi pesano quasi quanto Koopmeiners. L'olandese non ritornerà indietro dalla sua idea di volere lasciare l'Atalanta
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Quanto costano gli stipendi di Szczesny, Arthur, McKennie e Chiesa in una stagione? E quelli di Tiago Djalò, Rugani, Kostic e gli altri epurati sulla via di Thiago Motta? La realtà è che la cifra è fra quello pagato per Douglas Luiz e quanto verrà pagato Koopmeiners. Tra i 50 e i 55 milioni, senza contare quelli che sono già andati via come Alex Sandro  o Rabiot. La cura dimagrante serve ed era richiesta dalla proprietà - che prima spendeva davvero molti soldi per gli stipendi, quasi inutilmente. Vero è che sono arrivati nove campionati di fila, ma per il resto la forbice dei costi si era davvero troppo allargata rispetto alle reali potenzialità della Juventus. In soldoni: non bastava vendere la maglia della Juventus di Cristiano Ronaldo per ripagare l'acquisto, soprattutto con uno stipendio così.

Calma piatta sul fronte Koopmeiners, anche se i beninformati dicevano di una giornata abbastanza chiave. Quello che si è capito è che Koop non tornerà indietro sui suoi passi, vuole la Juventus e si sente tradito dal club odpo che gli era stato detto un anno fa - nel momento di rinnovare il contratto - che sarebbe stato ceduto dietro un'offerta importante nell'estate del 2024. Non è andata così e per questo la Juventus è confidente di riuscire a chiuderlo anche in momenti non troppo lontani dal presente. L'Atalanta però è a Varsavia a giocarsi la Supercoppa, quindi le forze sono tutte orientate a quella partita, forse l'apogeo in casa bergamasca.

Quello che sembra chiaro è che Koopmeiners non tornerà indietro. Non ha intenzione di rimangiarsi la propria scelta, dunque chiederà la cessione - come ha già fatto peraltro - e cercherà di essere soddisfatto, un po' come con l'AZ Alkmaar tre anni fa, quando c'era l'idea di spostarlo dall'Olanda e portarlo in Italia. Il lupo perde il pelo, ma il vizio mai, quindi ha rifatto la stessa cosa con l'Atalanta. E come per Vlahovic, qualche stagione fa, quando ci sono offerte irrinunciabili poi non si rifiutano.