La folle valutazione di Valentin Carboni smontata da Transfermarkt e dagli esperti del Fantacalcio: un campionato sotto la sufficienza! Che abbiano sbagliato valuta?
Sui social, sui forum e sui canali streaming è una delle notizie più chicchierate del giorno: l'incredibile valutazione attribuita da La Gazzetta dello Sport a Valentin Carboni aveva generato l'ironia dei sostenitori di Juventus e Milan già nelle scorse settimane, quando il ragazzino argentino veniva dato come possibile partente per una cifra attorno ai 30 milioni di euro. Poi il prezzo è addirittura aumentato di 10 milioni, salendo a quota 40, neanche fossimo al mercato rionale dove metti e togli le pere per raggiungere il chilo.
Stamattina, invece, Luca Taidelli sulla Gazzetta dello Sport si è addirittura superato sparando una valutazione di oltre 40 milioni, quella per la quale l'Inter sarebbe disposta a lasciar partire a titolo definitivo Carboni.
Un ragazzino che gode chiaramente di buona stampa e che forse qualche dirigente ha interesse a rendere più forte di quanto non sia o di quanto non abbia dimostrato finora.
A smontare infatti queste ricostruzioni mediatiche ed a strappare a Carboni l'etichetta di nuovo Messi non sono nè i tifosi di Juventus e Milan, nè i giornalisti faziosi, ma gli esperti del fantacalcio, che fondano il loro lavoro proprio sulle valutazioni dei calciatori
Fantacalcio.it, uno dei principali siti del settore, attribuisce al baby "fenomeno" Carboni, una media voto stagionale di 5.98, addirittura sotto la sufficienza.
Ancora più bassa quella di Fanta.soccer: 5,96
Fantamaster lo premia - si fa per dire - con un 6.04.
Insomma, un rendimento che non può certo giustificare una valutazione monstre come quella attribuita a Carboni.
E non è un caso che un noto sito specializzato come Transfermarkt attribuisca al calciatore un prezzo nettamente inferiore: 15 milioni di euro, altro che "mister 40 milioni" e oltre.
A meno che Marotta e certi giornali non confondano gli euro con i dinari kuwaitiani.