Cesare Pompilio: "Juve in B e Moggi radiato, mentre Atalanta, Chievo e Bettarini..."

Abete ha dichiarato: ” Chiuso Calciopoli, Moggi può andare dove vuole. Lo scudetto resta l’Inter”. Complimenti Presidente. Certo che nessuno s’aspettava un Luciano Moggi così agguerrito. Nessuno. Ribadisco nessuno, neppure i suoi amici più vicini, coloro che per anni avevano seguito Moggi per anni. Il vostro umile servitore, invece, non solo ne era convinto, ma era certo che Luciano Moggi avrebbe vinto. Avrebbe sputtanato i parrucconi. Un nuovo caso Bosman? Si. Ebbene si. La giustizia sportiva non può fare due pesi e trenta misure…la giustizia  è sempre uguale per tutti, guai a mollare!! La vittoria è del forte che ha fede: Luciano Moggi.

Ne possono stare certi: loro fanno discorsi da bar, Moggi risponde con le leggi…con la legge. Insomma quando la forza con la ragione contrasta vince…la forza? Perchè la ragione non basta ? Non s’aspettavano un Luciano Moggi così combattivo, deciso, per dirla con il linguaggio calcistico un mediano d’attacco, una mezz’ala che costruisce, che tira in porta, che tira le punizioni…altro che essere un giocatore al termine della carriera, siamo alle battute finali… Non è possibile che il Chievo…con 80 mila euro abbia risolto il  proprio problema… E Bettarini…e l’Atalanta…insomma non è possibile che la giustizia sportiva non sappia dare risposte chiare e semplici a milioni e milioni di tifosi della Juve. No. Il calcio è troppo importante, è la 5° azienda in Italia, perciò merita rispetto, si quel rispetto che si deve ai fatti e agli avvenimenti e a persone che operano nell’ambiente. Troppo presto è stata messa la museruola alla…verità. Luciano Moggi ha il bandolo della matassa in mano…ormai siamo quasi alla fine. Luciano è un samurai senza padrone. Ora più che mai non dobbiamo distrarci, dobbiamo stare uniti. Io non credo alle balle che tutti i giorni escono sulla possibile grande Juve. Una Juve davvero modesta? Lo dirà il campo, di certo non siamo da scudetto!!