Retroscena Inter-Roma: i nerazzurri volevano giocare a maggio. C'era anche un nodo legato alle squalifiche

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’Inter aveva avanzato la richiesta di posticipare la sfida contro la Roma al mese di maggio, non appena si fosse resa disponibile una finestra utile nel calendario. L’ipotesi era legata alla volontà di alleggerire il carico in vista dell’andata della semifinale di Champions League contro il Barcellona, in programma il 30 aprile. Tuttavia, questa possibilità ha sollevato alcune perplessità: in particolare, è stato fatto notare come un eventuale rinvio avrebbe permesso a Bastoni e Mkhitaryan, squalificati, di scontare il turno nella gara del 3 maggio contro il Verona, generando potenziali polemiche.
La Lega Serie A ha allora proposto un compromesso, offrendo la possibilità di giocare sabato alle 20:45. Ma l’Inter, attraverso l’amministratore delegato Giuseppe Marotta e in accordo con l’allenatore Simone Inzaghi, ha deciso di rinunciare alla deroga per rispetto del lutto nazionale in occasione dei funerali di Papa Francesco.
Il Corriere sottolinea come la scelta del club nerazzurro sia stata anche dettata dal desiderio di evitare accuse di favoritismi. Alla fine, quindi, Inter-Roma si disputerà regolarmente domenica alle 15, nel pieno rispetto del calendario e del contesto emotivo che sta vivendo il Paese. Nel frattempo, oggi è in programma il recupero tra Parma e Juventus, rinviato precedentemente per maltempo.