Zazzaroni: "Spalletti riparte dal 3-5-2, modulo che non ama. C'era chi voleva il cambio con Allegri o Ranieri"

06.09.2024 10:50 di  Giuseppe Giannone   vedi letture
Zazzaroni: "Spalletti riparte dal 3-5-2, modulo che non ama. C'era chi voleva il cambio con Allegri o Ranieri"
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© foto di Lorenzo Marucci

Sulle pagine del "Corriere dello Sport", Ivan Zazzaroni parla della ripresa dell'attività dell'Italia, che, dopo il brutto Europeo giocato in Germania, riparte dalla Nations League, dove, domani sera, affronterà la Francia: "Luciano Spalletti riparte da un calcio e da un disegno che non ama: dal 3-5-2 così distante dalle sue corde, dalla sua formazione, dai suoi princìpi. Lo fa, lo deve fare, per tentare di ridurre in fretta le distanze tra sé e i giocatori, tra sé e la delusione. Ha ammesso di averlo studiato per tutta l’estate, «un’estate bruttissima», il periodo più nero della carriera, specie se si considera l’entusiasmo con cui era entrato nel ruolo di commissario tecnico della Nazionale, la sua aspirazione professionale più alta. Riparte da una squadra che non è paragonabile, per qualità e caratteristiche fisiche, alla Francia e al Belgio e che potrebbe incontrare delle difficoltà anche con Israele.

Per recuperare il consenso Spalletti ha scelto un profilo diverso e di fare le cose semplici, riducendo la lunghezza dei discorsi, delle informazioni e anche le iperboli. Più selezionatore e meno allenatore, almeno nelle intenzioni. Posso soltanto immaginare quanto abbia sofferto per il fallimento e gli effetti di una campagna disastrosa, lui che pochi mesi prima aveva realizzato il capolavoro napoletano. La stampa non gliel’ha perdonata, c’è anche chi ha sperato che lasciasse per far posto a Allegri o Ranieri".