Juventus, lo stato di forma e il bilancio contro club dei Paesi Bassi
Questa è la prima partita della Juve contro un club dei Paesi Bassi dai quarti di finale della Champions League 2018/19, quando perse complessivamente 3-2 contro l'Ajax (S1-2 in casa). E' quanti riportano le statistiche della Uefa.
La sconfitta casalinga contro i Lancieri mise fine a una striscia di sette partite senza sconfitte contro club di Eredivisie (V4 P3), ovvero dal 2-0 in casa del Feyenoord nella fase a gironi della Champions League 1997/98. La formazione italiana era rimasta imbattuta in sei partite contro squadre dei Paesi Bassi a Torino (V4 P2), a partire dalla sconfitta per 0-1 contro il Twente nel ritorno della semifinale della Coppa UEFA 1974/75 (aggregato 1-4).
La Juventus è alla sua ventiquattresima partecipazione alla Champions League vera e propria, un record italiano, tre in più del Milan.
I bianconeri tornano a partecipare alla competizione dopo la mancata qualificazione del 2023/24. La stagione precedente ancora era stata l'undicesima consecutiva in Champions League e la prima mancata qualificazione agli ottavi dal 2013/14 essendo arrivata nel girone dietro Benfica e Paris Saint-Germain.
La Juve ha perso tre delle ultime quattro partite casalinghe di Champions League, dopo aver vinto dieci delle precedenti 11, perdendo una sola volta.
La squadra di Torino ha vinto tre partite di Europa League nel 2022/23 prima di perdere 3-2 tra andata e ritorno contro i futuri campioni del Siviglia in semifinale.
Nel 2023/24 la Juventus non ha partecipato a competizioni UEFA per la prima volta dal 2011/12.
Campione d'Europa nel 1985 e nel 1996, la Juve ha anche perso sette finali di coppa dei Campioni, di cui cinque nell'era della Champions League, nel 1997, 1998, 2003, 2015 e 2017, più di qualsiasi altro club.
Dopo aver vinto nove titoli consecutivi in Serie A (record) tra il 2012 e il 2020, la Juve si è classificata terza nel 2023/24 - piazzamento più alto da quando è stata incoronata campione nel 2019/20.
Massimiliano Allegri ha lasciato la Juventus a maggio dopo tre anni alla guida dei bianconeri - aveva allenato il club anche tra il 2014 e il 2019, portandolo in finale di Champions League nel 2015 - prima di essere sostituito da Thiago Motta.