SZCZESNY a Dazn: "Momento duro, ognuno di noi deve dare di più. Se non credi nello Scudetto non puoi giocare nella Juventus. Se non riusciamoa gestire pressione, meglio andare a giocare a calcetto"

30.03.2024 20:50 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
SZCZESNY a Dazn: "Momento duro, ognuno di noi deve dare di più. Se non credi nello Scudetto non puoi giocare nella Juventus. Se non riusciamoa  gestire pressione, meglio andare a giocare a calcetto"

Wojciech Szczesny è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare il ko dell'Olimpico. le sue parole:

I tifosi vi hanno chiesto di andare il più possibile sotto il loro settore. E' una scena che non si vedeva da Monza dell'anno scorso. Dice tanto del vostro momento.
"E' un momento che ti fa capire che ognuno di noi ora deve fare di più, deve dare di più per la Juventus. E' un momento molto negativo, siamo consapevoli che negli ultimi due mesi non abbiamo fatto abbastanza per portare a casa dei punti, dei risultati positivi. Quindi, è un momento duro, fa male a tutti noi e ognuno di noi deve essere consapevole degli obiettivi che abbiamo ancora davanti e dobbiamo fare di tutto per raggiungerli". 

Come si possono giustificare nove giornate così? Avete smesso di dare quello che davate prima?
"Questa è una domanda che ognuno di noi deve fare a se stesso, io a livello di gruppo non posso dire niente a questi ragazzi, perchè è un gruppo di ragazzi ha voglia di fare bene, che si stanno allenando benissimo, hanno fame, però in questo momento i risultati non arrivano. Quindi c'è qualcosa in cui ognuno deve fare di più, può essere una cosa diversa per ognuno. A livello di gruppo, lo spirito non manca, la voglia di fare bene non manca, quindi è una domanda che ognuno di noi deve fare a se stesso".

La vittoria in Coppa Italia renderebbe soddisfacente la stagione?
“Ora si, due mesi fa avrei detto di no. La Coppa Italia rimane l’unico trofeo che possiamo portare a casa, sappiamo quanto è importante per tutti. Anche la Champions è un obiettivo importante, per tutti. A livello di energia il gruppo è stato carico per 6 o 7 mesi perché avevamo il sogno scudetto, abbiamo fatto bene nella prima parte della stagione, poi quando ci è scappato questo sogno abbiamo perso qualcosa. Ma questa non può essere una scusa perché fare una vittoria in 9 partite non è una cosa da Juventus”

Avete creduto troppo nello scudetto?
“Siamo la Juventus, se non credi nello scudetto non puoi giocare nella Juve. Ognuno deve imparare a gestire questa pressione, che è la cosa più bella che abbiamo nel calcio. Se non riusciamo a gestirla dobbiamo andare a giocare a calcetto, non nella Juventus”.