Piccinini: "Per l'Inter non sarà facile ripetersi. Appaiati ai campioni d’Italia vedo Milan e Juve. Sulla rivoluzione Motta, Koopmeiners e Nico Gonzalez..."

Il telecronista di Prime Video Sandro Piccinini ha parlato del campionato di Serie A che sta per iniziare in un'intervista concessa a La Verità. Le sue parole:

"Qual è la griglia scudetto? Al momento, metterei Inter, Milan e Juve in prima fascia. Poi Napoli, Atalanta, Roma e Fiorentina, mentre il Bologna mi sembra un po’ in difficoltà . L’Inter privilegerà la Champions e il Mondiale per club? Non credo. Il primo obiettivo rimane il campionato. La Champions non è un traguardo da fissare adesso. Troppe incognite legate a sorteggi, infortuni e calendari. Se non sei il Real Madrid cominci a pensarci in primavera. Tra le rivali chi si è avvicinata di più? Potenzialmente, il Milan. Mi pare che Ibrahimovic cominci a incidere come dirigente. Gli acquisti sono mirati, giocatori utili nelle zone in cui c’era bisogno. Morata è una buona idea. Vedo una squadra equilibrata, con più fisico e più ordine. Quanto tempo avrà Motta per provare a fare la rivoluzione? È il duo John Elkann-Cristiano Giuntoli ad aver voluto la rivoluzione. Sarri era un’idea del solo Andrea Agnelli, ma i giocatori non la condividevano. Stavolta si cambia anche metà della rosa. Le rivoluzioni hanno bisogno di tempo, ma Elkann e Giuntoli lo sanno. A essere impazienti saranno i tifosi, soprattutto i nostalgici di Allegri. Il rischio è notevole, considerando la lista dei giocatori messi fuori rosa? Quando si inizia una transizione così impegnativa la pazienza è indispensabile. Non è che da domani la Juventus giocherà come il Bologna». L’acquisto di Koopmeiners a iuterà ? È fondamentale, ma parliamo di grosse cifre. Non sarà facile per la Juventus vendere i giocatori che ha messo sul mercato".

Commisso - domanda il giornalista Maurizio Caverzan - contesta spesso l’irregolarità del campionato perché si concede l’iscrizione a club con bilanci discutibili, leggi Juventus, ma poi gli vende puntualmente gli elementi migliori, l’ultimo è Nico Gonzalez. "Chiamiamola realpolitik - risponde Piccinini -. Commisso fa gli interessi della Fiorentina. Se vuole monetizzare vendendo un giocatore e l’offerta migliore la fa la Juve, cosa dovrebbe fare?".