Gazzetta - Toni: “Kolo fa la differenza ma Vlahovic è più killer”
Luca Toni a Gazzetta: "L’impatto di Kolo Muani sulla Juventus mi ha colpito Arrivare a gennaio e imporsi subito non è scontato. A me è successo alla Roma e abbiamo sfiorato lo scudetto. Alla Juventus, invece, sono stato limitato dagli infortuni e alla fine non mi sono rivelato così decisivo. Kolo Muani sta facendo la differenza. Però se il colpo più importante dei bianconeri è un prestito, non è un bel segno... Sarebbe meglio fosse uno dei rinforzi che la Juventus ha acquistato a suon di milioni in estate. È un attaccante con movenze abbastanza uniche. Ha qualcosa di Osimhen, però non è un bomber spietato come l’ex Napoli in area di rigore.
Kolo Muani ha segnato 3 gol in due partite con la Juventus, ma a parte la stagione all’Eintracht Francoforte non ha mai avuto numeri altissimi a livello di reti. Soprattutto in casa, e contro certe squadre, penso che Kolo Muani e Vlahovic possano anche giocare insieme dal primo minuto. Con il francese più largo come nel finale della partita con l’Empoli o con un 4-2-4 offensivo. Se Dusan contro il Como dovesse finire ancora in panchina, è vero che sarebbe la terza consecutiva da quando c’è il francese, però non dimentichiamoci che Vlahovic ha segnato 13 gol e resta il capocannoniere della Juventus. Kolo Muani è più mobile e lega maggiormente il gioco. Il serbo è un autentico killer in area. Se Dusan entra dalla panchina con la cattiveria e la professionalità mostrata contro l’Empoli diventa comunque un valore aggiunto.A fine anno dovranno fare tutti delle valutazioni. A partire dalla Juventus che si dovrà chiedere su quale tipo di centravanti vorrà puntare. Osimhen garantisce più profondità di Vlahovic, ma forse lega il gioco pure meno di Dusan. E quindi non so se per Thiago Motta cambierebbe troppo".