Ambrosini: "Vlahovic ha preso insulti, giustifico più il suo comportamento che quello di Zaniolo a Cagliari"
Presente negli studi di 'Radio Serie A', Massimo Ambrosini ha commentato la strigliata di Gian Piero Gasperini a Nicolò Zaniolo per l'esultanza dopo il gol che ha deciso la sfida contro il Cagliari: "Può andar bene la prima volta, poi è giusto darsi una regolata. Per la sua crescita, per il suo modo di vivere la professione. Un conto è far esplodere la propria rabbia nel modo giusto, un'altra provocando. E' giusto aver posto l'accento su questa cosa: Gasperini ha parlato dell'importanza per la squadra, ma è ancor più importante per la crescita del calciatore stesso. Il limite tra l'esultanza rabbiosa e la provocazione non va troppo spesso superata".
Ambrosini ha poi paragonato ciò che è accaduto a Zaniolo con la reazione di Vlahovic nei confronti dei tifosi dopo Juventus-Venezia 2-2: "Umanamente mi viene da giustificare di più il comportamento di Vlahovic perché in quel caso ha preso insulti: lo trovo più umano e comprensibile. A maggior ragione se tu sei lì per ringraziare per il supporto e ti ritrovo gente che ti insulta".