PICCOLI, MA PROPRIO PICCOLI, PASSI AVANTI

03.08.2024 22:58 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
PICCOLI, MA PROPRIO PICCOLI, PASSI AVANTI
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La Juventus scende in campo per il secondo test della stagione, Chiesa e Djalo a casa, Thiago Motta schiera una formazione più vicina all’originale. In porta Di Gregorio, difesa con Savona, Gatti e Cabal centrali e Cambiaso a sinistra, centrocampo Locatelli con Thuram e Fagioli con Weah e Mbangula a supportare Vlahovic. 

La formazione in maglia gialla inizia a buon ritmo, manca un po’ in fase di conclusione e rischia in qualche ripartenza e Di Gregorio fa bella figura. Non convincente la costruzione dal basso bianconera con qualche imperfezione. La prima conclusione della Juventus al minuto ventidue con Weah da fuori, con deviazione del portiere, poco dopo Vlahovic sbaglia un gol facile facile di testa. 

Ritmi non alti, Brest che fa possesso sterile e Juventus che nel finale prova a creare qualche pericolo. Primo tempo che si chiude sullo zero a zero, Juventus non entusiasmante ma meglio rispetto alla sfida con il Norimberga. 

Entrano Perin e Yildiz per Di Gregorio e Mbangula. Brest che crea ad inizio ripresa presupposti pericolosi. 

Dopo un rischio grosso la Juventus va sotto con Camara con la difesa che si perde l’inserimento. La Juventus prova ad aumentare il ritmo, Locatelli si guadagna un rigore che Vlahovic realizza dopo l’errore di Norimberga. Entrano Douglas Luiz, Bremer e Danilo fuori Savona, Gatti e Fagioli e provano ad alzare il ritmo ma il tagli del Brest incutono timore e Thuram sbaglia qualcosa di troppo in uscita. 

Subito Douglas Luiz che prima impegna il portiere del Brest e poi su corner permette a Danilo di segnare in solitaria. 

Il Brest pareggia al minuto ottantatré con una gestione della difesa troppo alta e Camblan che tutto solo segna. Entrano anche Rohui, Sekulov e Adzic. Nel finale poco da segnalare.

Seconda amichevole che si chiude con il pareggio per due a due con qualche passo avanti per la Juventus anche se c’è molto da fare e da lavorare, non convince l’attacco e le poche alternative e pure la difesa sembra un po’ disattenta. 

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