OBIETTIVO DIFESA, CENTROCAMPO DA SCOPRIRE MA FORTE, DA MIGLIORARE L'ATTACCO

Zero gol subiti in tre partite,un dato che a Torino non vedevano dal 2014-2015, sicuramente un dato incoraggiante, anche se gli avversari di livello sono stati in pratica, solo la Roma affrontata in casa e che comunque non ha creato problemi. Il dato che sorprende sono le poche conclusioni che ha subito la Juventus, al testimonianza di una solidità che, a dirla tutta c’era se era già vista anche nella passata stagione, anche se il reparto bianconero non era stato il meno battuto della serie A.

PUNTO DI FORZA - È la difesa il punto di forza oggi di questa squadra, più dell’attacco che comunque ha segnato sei goal, più del centrocampo che è un reparto molto ricco ma che deve ancora sbocciare. Una difesa che vede nella coppia Bremer-Gatti, una coppia che funziona e con delle alternative di primo livello perché ricordiamoci che c’è capitan Danilo che nelle ipotesi di inizio stagione parti titolare e che ad oggi non ha ancora giocato dall'inizio e oltre a lui ci sono anche alternative di livello come Cabal e come Kalulu, utilizzabili al centro. Insomma c’è anche una discreta abbondanza visto l’esplosione di Savona e visti la duttilita di Cambiaso e MCKennie. 

CENTROCAMPO QUANDO? - La difesa c'è, possiamo dire aspettiamo il salto di livello del centrocampo, il reparto che deve il cambio di passo di qualità e dovrà garantire i goal che in un certo senso mancano all’attacco reparto dove abbiamo già evidenziato in più occasioni che il solo Vlahović non può assumersi il totale onere del reparto.

ATTACCO E PASSI AVANTI - Proprio dall’attacco ci si aspetta, a partire dalla sfida di Empoli, un passo in avanti e un contributo un po’ più importante a livello di conclusioni da parte dei centrocampisti in primis da Koopmeiners ed Douglas Luiz che negli ultimi campionati hanno dimostrato di avere goal nelle gambe. Da loro e dagli esterni offensivi passerà il contributo decisivo per svoltare la stagione bianconera, se riusciranno a garantire un numero elevato di goal probabilmente la Juventus uscirà a lottare per obiettivi importanti, in caso contrario ovviamente no. 
Del resto, guardando le concorrenti, in casa Inter c’è Marcus Thuram che fa le veci di Lautaro Martinez, a Napoli oltre a Lukaku comunque ci sono delle alternative come Kvaratskhelia, Simeone, Raspadori, al Milan Leao, Morata, Abraham.

A Torino ci vogliono appunto dei giocatori pronti a intervenire quando Vlahović si prende una pausa, come successo con la Roma, del resto Vlahović non può segnare e non potrà segnare in tutte le partite, serve un aiuto, sarà questa la variabile discriminante della stagione bianconera. 

Clicca qui, segui su twitter per interagire con Massimo Pavan sulle ultime di mercato e sulla Juve