MOTTA, CONSIGLI DA AMICI

Thiago Motta non ha bisogno di consigli, non ha bisogno di suggerimenti, ma nulla ci vieta di darglieli lo stesso. Dopo sedici partite di campionato la Juventus ne ha vinte solo sei, è vero c'è stato uno tsunami di infortuni, due dei difensori migliori si sono rotti il crociato, i nuovi acquisti ne hanno avute di tutti i colori, ma aver battuto in serie A solo Como, Verona, Udinese, Torino, Lazio e Genoa è un po' pochino. 

Serve fare meglio, serve provare qualcosa di diverso, serve recuperare tutti e servono tutti i calciatori della squadra.

Thiago Motta con il Venezia poteva scegliere e purtroppo a differenza delle decisioni prese contro il Manchester City, non sono risultate buone, la squadra era stanca e non è riuscita a piegare i lagunari, nel secondo tempo, poi, alcune decisioni un po' originali con Locatelli centrali, apparso smarrito come un cerbiatto in autostrada e meccanismi che sono sembrati molto farraginosi. 

CONSIGLI DA AMICI - al mister bianconero sentiamo di dare solo un piccolo suggerimento, provare qualcosa di diverso rispetto alle ultime settimane, l'obiettivo deve essere quello di far rendere al meglio i giocatori a disposizione. Koopmeiners si muove malino di recente sulla trequarti e sembra molto più adatto se fosse posizionato più indietro con licenza di avanzare e inserirsi. Douglas Luiz contro il Venezia è stato autore dei venti minuti migliori da quando è arrivato, non sappiamo se sia per merito dell'avversario ma va riproposto e rivisto in questa posizione, nel trio dietro Vlahovic. Siamo curiosi di capire se Motta proverà qualche soluzione diversa, gli avversari ad oggi hanno capito come gioca e bloccano la Juventus con felicità. 

Serve una svolta tattica o una svolta caratteriale, per provare a centrale gli obiettivi stagionali servirà attuarla prima possibile. 

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