FAGIOLI E DOUGLAS, I PRO E CONTRO DI UN ADDIO POSSIBILE MA NON CERTO
Qualcuno li dà già per partenti, qualcun altro definisce queste voci delle fake news, ma la verità sta nel mezzo, Nicolò Fagioli e Douglas Luiz sono in bilico ma non hanno ancora per nulla il piede fuori da Torino
E' chiaro che parliamo di due giocatori che sono bravi ma che a Torino negli ultimi mesi non hanno fatto sempre bene. Non capiamo perché, ad esempio Nicolò Fagioli si è perso dopo la gara di Lipsia dove aveva preso dei voti altissimi ed era stato considerato da tutti ad una unanimità come uno degli eroi di quella partita, da allora è un po' sparito, "fragile" il suo bellissimo documentario, forse fragile lo e' sul serio, dal punto di vista del carattere, perché la sfida più dura, quella della ludopatia l'ha vinta, ora tutto il resto dovrebbe essere più semplice, ad oggi Fagioli sembra soffrire la concorrenza e quando entra in campo non riesce a fare meglio dei suoi compagni.
La sua situazione al momento è in bilico, qualcuno dice che a venderlo ce ne pentiremo ma la situazione legata a Fagioli e' diversa da Moise Kean, andato via in estate per motivazioni di ingaggio e di contratto in scadenza. La Juventus Fagioli lo venderà solo se arriverà una proposta importante e non è detto che verrà accettata perché i bianconeri dovranno poi rimpiazzarlo, non ha senso spostare l'abbondanza di centrocampo in penuria di centrocampo.
E DOUGLAS? - da capire, poi, anche la situazione legata a Douglas Luiz, il brasiliano è sparito dopo una serie di gare negative, il motivo sembra essere qualche problema che non è ancora guarito, lo bocciamo al 100%? Non lo so, io eviterei di dare delle sentenze, il giocatore è un giocatore forte che può ancora fare la differenza, se avrà voglia e carattere per mettersi in gioco, lo farà? Non lo sappiamo, deve fare di più, come tutti i compagni. La Juventus non vorrà fare minusvalenze, forse se lo vendi ora non ne fai, se lo tieni un anno in panchina, si rischia un altro caso Arthur che la Juventus non può assolutamente permettersi di ripetere. Anche per lui ci sono i pro e contro di un addio, rimpiangerlo visto che era stata accolto con grande fiducia ed allo stesso tempo il rischio di tenere un giocatore che non riesce a dare quello che dovrebbe, perdendo budget e opportunità.