Jones (GiveMeSport) su Veiga: "Al Chelsea era frustrato, ora vuole avere un grande impatto. Kelly non è da Juve, su Todibo..."

Visite mediche cominciate al JMedical per Renato Veiga, l'ultimo arrivo in casa bianconera. Il polivalente difensore arriva con la formula del prestito oneroso secco e rimarrà a Torino fino al termine della stagione. La nostra redazione ha contattato, in esclusiva, il collega di "Give Me Sport" ed esperto di calciomercato, Dean Jones, per parlare approfonditamente del calciatore portoghese e non solo:

Ti aspettavi che la Juventus riuscisse a vincere la corsa per Veiga?

"Veiga ha spinto per andar via dal Chelsea in quanto non veniva impiegato nel suo ruolo preferito. È molto desideroso di avere un impatto ai massimi livelli ed è per questo che hanno valutato un'opzione come la Juventus. Per lui è una buona soluzione e potrà far bene a Torino".

Perché non è riuscito ad avere un buon impatto al Chelsea?

"Il Chelsea non voleva davvero che se ne andasse, ma è diventato frustrato dal fatto che giocasse anche poco. Il suo obiettivo era quello di andare in un club che gli garantisse maggior minutaggio, così pensa di potersi guadagnare anche una chance in nazionale. Non potrebbe farlo dalla panchina".

Pensi che Kelly sia un giocatore della Juventus e di un top club europeo?

Non credo davvero che Kelly sia al livello di quello che la Juve sta cercando in questo momento. Sono un po’ sorpreso che lo vedano come una buona opzione, a dire il vero".

Qual è la situazione a Todibo? Secondo le tue informazioni, il West Ham potrebbe essere aperto a un prestito senza obbligo?

"Ecco già Todibo è già un giocatore di livello superiore e posso capire perché ci stanno provando. I rumors di una sua insoddisfazione al West Ham sono veri, ma molto di ciò aveva a che fare con il suo non andare d'accordo con Lopetegui. Vedremo come se la caverà adesso. La situazione è molto complessa a causa del prestito con obbligo,  a meno che non decidano di acquistarlo ora. La Juve, ovviamente, non può prenderlo in prestito dal West Ham se la condizione principale non dovesse cambiare. L’altra complicazione è che al momento è infortunato e non è previsto il suo ritorno per un po’".

Si ringrazia Dean Jones per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.