Giorgio Morini: "Le punte decideranno Juve-Milan. Non sarà sfida decisiva. Pirlo manca tantissimo. Su Hernanes..."

Ancora due giorni ed i riflettori si accenderanno allo Juventus Stadium per il big match della tredicesima giornata tra i Campioni d'Italia guidati da Max Allegri ed il Milan di Sinisa Mihajlovic. La redazione di Tuttojuve.com ha contattato in esclusiva l'ex calciatore rossonero Giorgio Morini per provare ad analizzare la sfida.
Quali sono i problemi attuali della Juve?
"Alla Juventus di adesso gli manca un attimino di forza in attacco perchè Tevez era davvero importante, anche Pirlo era importante al centro del campo però la squadra si sta risistemando con giocatori di qualità".
La Juve può ancora lottare per lo scudetto?
"Si tranquillamente. Tre domeniche fa era quasi tra le ultime in classifica ed adesso è a soli due punti dal Milan e sabato c'è lo scontro diretto".
Tra due giorni bianconeri e rossoneri si sfideranno allo Stadium. E' già una gara decisiva?
"No, quello no. Il campionato è lungo e ci sono ancora tanti punti in palio. E' una partita molto particolare, sentita, ma che non sarà determinante ai fini della classifica finale".
Quanto ha inciso la partenza di Vidal e Pirlo sui problemi della Juve in questo inizio di stagione?
"Pirlo è determinante, l'assenza per la Juve è molto importante. Lui è il giocatore più completo e quello più forte degli ultimi anni che c'è in giro".
Hernanes si rilancerà?
"Hernanes è un giocatore di qualità e può rilanciarsi tranquillamente".
Juve-Milan può essere decisa a centrocampo? Quale giocatore potrebbe spostare gli equilibri in campo?
"Il centrocampo potrebbe essere determinante nell'economia della sfida ma alla fine sono le punte a concretizzare il risultato e quindi saranno loro gli aghi della bilancia. Sul terreno di gioco ci saranno tanti giocatori di qualità è molto difficile indicarne uno per squadra che possa essere determinante".