Alessio Tacchinardi: ""Con Atalanta e Juve sono diventato uomo. Bergamo sempre trasferta ostica"

L'ex centrocampista di Juventus e Atalanta, Alessio Tacchinardi, ha inquadrato la sfida di domani pomeriggio allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia ai microfoni di Tuttojuve.com:
Che ricordi hai di Atalanta e Juventus?
"Ricordi fantastici, sono le due squadre che mi hanno fatto crescere e diventare uomo. Da undici anni fino a 32, una vita con queste due società. Sono società che non ho mai smesso di ringraziare, sono state molto importanti, fondamentali per me. Si assomigliano molto per stile di vita e comportamento. E' normale che quando si gioca Atalanta-Juve ho ricordi forti"
Sulla carta questa partita è difficile per la Juventus?
"Quando giocavo a Bergamo con la Juve c'era un'atmosfera particolare. E' sempre stato un campo difficile, anche se per i bianconeri ultimamente le cose vanno meglio. E' una trasferta ostica, difficile, il pubblico spinge molto. L'Atalanta deve fare un po' di punti, mentre la Juve sta viaggiando a ritmi pazzeschi".
Cosa è successo alla Juventus in Coppa Italia?
"Ci può stare. Quando rallenti un po' la fame, la mentalità, la cattiveria agonistica, pensi sia scontato tutto, ma nel calcio non c'è niente di scontato. Alla fine attaccare la spina non è facile. Non puoi pensare che le cose sono fatte perchè poi il calcio te la fa pagare. E' umano, ci può stare, ma la Juve non deve mai pensare che sia tutto facile"