DA ZERO A DIECI - ZERO ALLA SOLITA DISATTENZIONE, DIECI A YILDIZ

La Juventus colleziona l'ennesimo pareggio, perde l'ennesima occasione, viene raggiunta per l'ennesima volta e potremmo proseguire per ore a dire cose poco edificanti perché la situazione è questa, ogni pareggio da oggi è una sconfitta. 

ZERO - come i ripetuti errori che costringono la Juventus al pareggio, questa volta non una responsabilità singola ma una piena responsabilità di gruppo, su Vlasic serviva nel recupero ben altra attenzione. 

UNO - come i gol segnati, sempre Yildiz, sempre troppo pochi per vincere. 

DUE - come gli assenti pesanti Vlahovic e Conceiçao, senza considerare gli altri, la loro mancanza si è sentita. 

TRE - come i giocatori che servirebbero, minimo, due difensori se non tre ed un attaccante. 

QUATTRO - a Fabbri, per noi totalmente inadeguato nella gestione della partita. Nel recupero la totale confusione, prima ammonizioni combinate con una totale assenza di logica.

CINQUE - a Nico Gonzalez, Yildiz segna, lui sbaglia. Ci aspettavamo qualcosa di più.

SEI - Sei a Douglas Luiz, non un fulmine di guerra, ma nemmeno una gara negativa, servirebbe abbinare poi i velocità a questa tecnica.

SETTE - come le vittorie in diciannove partite, triplo poche, dato inadeguato.

OTTO - come il numero di maglia di Koopmeiners con il Torino capitano, ecco da lui ci aspettiamo molto di più, se sei un top player devi fare meglio, se no sei un normal player. 

NOVE - come la totale assenza di un nove quando manca Vlahovic, per favore provvedete, anche un giocatore di serie B va bene, anche uno della Next Gen, ma uno forte fisicamente.

DIECI - a Yildiz, lotta e segna, segna e lotta, sbaglia a dire il vero anche qualcosa ma ha diciannove anni.