Iuliano a RBN: "Si è perso il legame con la maglia della Juve. Koopmeiners delusione. Su Giuntoli..."
L'ufficializzazione di Kelly come ulteriore rinforzo per la difesa e la cessione di Fagioli alla Fiorentina, hanno di fatto chiuso il mercato invernale della Juve. Come prevedibile resta Cambiaso, ma il discorso con il City è solo rinviato a giugno. A fine stagione occhio anche a Vlahovic. Fermo restando l'interesse della Premier leguae, il serbo potrebbe essere ceduto al Psg, nell'ambito dell'acquisto a titolo definitivo di Kolo Muani. Il francese si sta rivelando un ottimo acquisto, con tre gol in due gare. Intanto la squadra di Motta è chiamata a confermarsi, dopo il successo contro l'Empoli, in cui comunque non sono mancati i problemi, in particolare l'approccio alla gara. Continua a far discutere Koopmeiners, anche se qualche miglioramento si è visto, giocando più arretrato. Venerdì prova d'appello a Como. In ESCLUSIVA a Fuori di Juve Mark Iuliano.
Iuliano risponde così quando gli viene chiesto lo stato di salute della Juve dopo il successo contro l'Empoli". "Difficile dire se la Juve sia guarita o meno. Questa è una stagione di sofferenza, la squadra viaggia sulla montagne russe, tra alti e bassi e proprio la sfida contro l'Empoli lo ha dimostrato. Primo tempo un vero disastro, poi nella ripresa bianconeri arrembanti. Ottimo Kolo Muani, mi è piaciuto anche Veiga in difesa. Sono contento per Nico Gonzalez perché viene spesso criticato, ma riesce ad adattarsi a diversi ruoli, rispetto a ciò che gli chiede l'allenatore. la vittoria contro l'Empoli comunque dà speranza per il prosieguo del campionato. E' chiaro che c'è bisogno di conferme. Si parla sempre di Motta, ma alla fine sono i giocatori a scendere in campo. Si dice che c'è poca juventinità, ma i tempi sono cambiati rispetto al passato. Il legame con la proprietà e la magglia non sono più quelli di una volta. Questo discorso non riguarda solo la società bianconera".
Nel podcast l'intervento integrale