Inter, la lunga lista dei "favori" arbitrali. Chissà cosa avrebbe detto Inzaghi se..
Chissà cosa avrebbe detto Inzaghi se:
- Con il Como, sull'10, gli avessero annullato un gol per un fuorigioco deciso in sala Var (con la famosa “questione di frame”) sei passaggi prima del gol
- Con la Roma un giocatore avversario già ammonito avesse sbracciato in faccia a un suo giocatore senza ricevere almeno il secondo giallo (gara finita 00)
- Ad Empoli un attaccante avversario non venisse espulso per un tentativo di testata a un suo difensore (gara finita 00)
- Con il Napoli non venisse espulso un giocatore avversario per entrata con piede a martello e non venisse assegnata una punizione a due in area piccola per retropassaggio volontario raccolto dal portiere con le mani
- Con il Genoa non fosse stato espulso un giocatore avversario per entrata con piede a martello
- Con il Cagliari non fosse stato assegnato sull'10 un rigore clamoroso per un giocatore spinto a due mani contro i cartelloni pubblicitari e successivamente fosse stato espulso con seconda ammonizione il giocatore più in forma per simulazione a fronte di un evidente sbilanciamento in area con un braccio sulla spalla da parte di un difensore avversario (gara finita 1-1)
- Se con la Lazio fosse stato montato un caso, poi “certificato” persino dal designatore Rocchi, per gesto di stizza di un suo giocatore dopo un pestone ricevuto dell'avversario mai sottolineato
- Se nel confronto diretto fosse stato fermato in contropiede In superiorità numerica sul 44 un giocatore per un anticipo assolutamente regolare
- Se nel derby fosse stato annullato il 20 per il solito “frame” e per di più lui stesso fosse stato espulso per essere stato aggredito dell'allenatore avversario
- Se a Bergamo non fosse stato espulso un avversario per una gomitata volontaria sul volto di un suo giocatore costretto a farsi medicare la bocca sanguinante.
Non sapremo mai cosa avrebbe detto Inzaghi in queste situazioni (sono solo le più eclatanti) perché una serie di episodi contrari del genere in certe piazze non è nemmeno ipotizzabile. Ma d'altra parte, come si dice, “chi tace acconsente” e allora la Juve che tace, ne patisce le conseguenze. Mentre chi ha tanti episodi a favore, ma si lamenta al primo caso contrario...