CARI AMICI: "Excusatio non petita, accusatio manifesta"

Due giorni fa è uscita la telefonata bomba, "bomba" per coloro che vivono e vivevano nel mondo magico dell'estate 2006, dove la Juventus e Moggi erano il diavolo e i buoni si mettevano il vestitino della comunione bianco. Per anni hanno vissuto all'ombra del ciliegio del "piaccia o non piaccia" dove tutto era bello e felice. Si vinceva e si credeva che quel mondo era intoccabile. Poi una notte scura e tempestosa un perito informatico travestito da Dark Man, li svegliò di soprassalto. I tristi e scuri artigli di Nightmare cominciarono a a stridere e quelle certezze puerili all'ombra del ciliegio svanirono. Ci provò il caro (secondo i punti di vista) Palazzi a svegliarli con una missiva in stile J'accuse, che diceva che anche all'Inter si telefonava. Ci provò la Gazzetta a scrivere per poi ricredersi oggi con piccoli trafiletti quando dovrebbe scrivere almeno 3 pagine.
Gli unici che continuano a credersi innocenti sono loro, i cari amici a strisce nerazzurre. Tra di loro ci sono i sognatori, quelli che credono ancora che l'Inter non telefonava, quelli che credono che Recoba era italiano, quelli che credono che la Juventus si dopava, quelli che credono che Moggi non era pedinato, quelli che credono che nessuno seguiva De Santis e perchè mai lo pedinavano e se anche fosse facevano bene perchè era contro l'Inter e favore della Juve anche se poi i dati statistici dicono l'opposto. Quelli che credevano che era giusto seguire Vieri perchè faceva cose brutte...sono loro i nostri amici a strisce.
Ci sono però oggi i tifosi nerazzurri che sanno, sanno tutto su Farsopoli anche se non hanno mai letto una carta e loro sanno che la telefonata Bergamo-Rodomonti non era fatta per penalizzare la Juventus, bensì, badate bene era fatta per ponderare gli aiuti. questa telefonata per loro è la prova...un bel ribaltone...non credete?!!!
E' la prova di un'azione atta a riequlibrare la posizione di chi veniva sempre aiutato... Questa interpretazione ci sa tanto di fiabesco e non pensavamo che mai sarebbero arrivati a tanto. La fantasia umana a volte supera l'umana comprensione. I latini dicevano: "Excusatio non petita, accusatio manifesta", locuzione latina di origine medievale, tradotta "Scusa non richiesta, accusa manifesta", forma proverbiale in italiano insieme all'equivalente "Chi si scusa, si accusa".
La difesa di Moggi non voleva accusare l'Inter con questa telefonata e tanto meno i tifosi bianconeri, semplicemente evidenziare come non si sbagliava in modo unidirezionale.
Coloro che oggi tirano in ballo i discorsi prima elencati forse hanno veramente una coda di paglia....o meglio un codone come Stragatto (per chi conosce la fiaba di Alice...) e chissà se se ci fosse stato un investigatore capace di distinguere il colore dei baffi che sarebbe successo.
Ai tifosi del mondo di Alice non rispondiamo, del resto anche Zanetti vive in quel mondo, è ancora convinto che Recoba sia italiano. Ditegli per favore che giocava con la nazionale celeste, non azzurra.... ma del resto siamo tutti daltonici, il colore delle maglie come dei baffi può cambiare...