TJ - Koopmeiners-Juve non è un prestito con obbligo di riscatto. 60 milioni con bonus

Un'operazione faraonica, ma non in prestito con obbligo di riscatto. Bensì un titolo definitivo per 54 milioni più 6 di bonus, con quattro semplici e due più difficili. La Juventus pagherà realisticamente 58 milioni per Teun Koopmeiners e se dovesse arrivare a pagarne 60 sarà ancora meglio, perché vorrebbe dire che sono arrivati dei risultati davvero importanti, legati a trofei e vittorie di squadra.

Nelle ultime ore si era parlato anche di un prestito con obbligo per una serie di questioni fiscali legate al bilancio della Juventus. Perché se un obbligo viene esercitato da febbraio in poi c'è un modo diverso - soprattutto nelle tempistiche - differente di pagamento rispetto ad acquistare il giocatore subito a titolo definitivo. Cambierebbe meno all'Atalanta, perché la plusvalenza di Koopmeiners - pagato 13 milioni e a bilancio per poco meno della metà - va subito iscritta a bilancio.

Alla fine l'Atalanta ha chiuso il Risiko e ha bisogno di un'ultima pedina, un attaccante che possa giocare nei tre ruoli (esterno, seconda punta e prima punta) mentre con Kossounou ha messo a posto la difesa. Con i soldi di Koopmeiners, quindi, ci sarà un ulteriore investimento in avanti. Lo sforzo della Juve è stato comunque ciclopico per dare a Thiago Motta il suo centrocampista preferito, quello in cima alla lista di gradimento.