THIAGO MOTTA alla DS: "Sono ossessionato dal migliorare questa squadra! Conta solo la vittoria ma è inaccettabile l'1-0..."

Intervenuto ai microfoni de La Domenica Sportiva, Thiago Motta ha parlato così della vittoria di Cagliari: "Il modo è un meritare sempre è quello che si deve meritare e oggi (ieri, ndr) abbiamo meritato la vittoria anche se abbiamo fatto tutto noi, abbiamo giocato un grande primo tempo, abbiamo creato tantissimo e voglio pensare che c'è stata anche una mancanza di lucidità della parte nostra perché fisicamente i ragazzi hanno giocato tantissimo, partite anche ravvicinate e abbiamo creato tanto ma abbiamo segnato una sola volta e siamo tornati nello spogliatoio con un 1-0. In campo difficile dove tante squadre hanno faticato però sicuramente dobbiamo migliorare perché dobbiamo entrare nello spogliatoio con un altro risultato e giocando un secondo tempo diverso, poi il punto positivo del secondo tempo è che non essendo in grado per una ragione o l'altra di non entrare nello spogliatoio con un risultato diverso abbiamo sofferto senza concedere granché all'avversario e abbiamo portato la vittoria e i tre punti che sono importanti. Poi ripeto abbiamo fatto quasi tutto noi così.

Su Vlahovic dall'inizio?
"Non esiste il turnover, esistono dei ragazzi che in ogni momento, dopo tante ore di lavoro, tante situazioni che possiamo controllaree tante altre no per scegliere la migliore squadra nel momento per ottenere il massimo possibile della squadra per avere i risultato che vogliamo sempre che è la vittoria sia con la formazione iniziale che con i cambi ma è sempre la migliore squadra che possiamo avere nel migliore momento. Ogni partita importante ed è sempre più importante quella prossima, ma era importantissimo vincere e ora pensiamo alla Coppa Italia di mercoledì e dopo penseremo di nuovo al campionato".

Kolo Muani e Vlahovic insieme per mezz'ora, questa coppia quanto è ripetibile?
"Possono perfettamente giocare Insieme e mi è stata fatto questa domanda anche in conferenza e ho spiegato che Yildiz, Kolo Muani e Vlahovic possono giocare insieme perfettamente perché sono grandi giocatori poi dobbiamo avere un equilibrio di squadra e capire come stanno i giocatori in quel momento e come giocano gli altri per avere questo equilibrio, per avere il massimo della squadra in quel momento. Abbiamo giocato anche già con quattro attaccanti perché il momento chiedeva quella cosa lì e noi sempre con attenzione e massimo impegno abbiamo cercato di ottenere il massimo della squadra nel momento perché non serve né ieri, né domani, ma oggi. In quel momento era la migliore squadra quella.

Sulla classifica?
"Pensiamo solo che oggi abbiamo giocato per vincere e abbiamo conquistato i tre punti e adesso mancano dodici partite di campionato e ogni partita è quella più importante, dobbiamo essere al massimo, abbiamo visto il livello del campionato fino ad oggi e poche volte siamo stati superiori all'avversario per stare tranquilli sennò dobbiamo lottare, sudare e combattere e giocare bene a calcio per meritare alla fine il risultato che è sempre la vittoria che vogliamo".

Guarda le squadre alle spalle o quelle davanti?
"Guardo tutto ma soprattutto la mia squadra perché la mia grande ossessione è migliorare la squadra, il lavoro quotidiano e ogni giorno capire perché tutte le partite e gli allenamenti ti danno delle indicazioni e avere anche l'intelligenza di capire che cosa può migliorare e quale è la priorità. Questa è la mia ossessione perché so che questo lavoro alla fine porta a crescere e migliorare per ottenere la vittoria. Alcune volte la meritiamo, altre no, come a Como quando sono stato onesto a dirlo ma l'abbiamo ottenuta e tante volte la meritavano ma non l'abbiamo ottenuta ma la cosa più importante è la concentrazione massima e l'ossessione per il lavoro per migliorare ogni giorno su quello che possiamo migliorare e capire le priorità per arrivare a ciò che vogliamo arrivare".

Sul rigore reclamato da Vlahovic?
"Prima di parlare del rigore faccio i complimenti a Colombo perché è un arbitro che sta migliorando in ogni partita e penso che sul rigore o meno il var poteva dargli una mano e non lo ha fatto. Per me c'è il rigore ma nutro rispetto per questo arbitro che in campo ha un atteggiamento di un arbitro di grande livello, non che gli altri non lo siano però abbiamo un ragazzo che rispetta il gioco e i giocatori e questo porta i giocatori a rispettarlo. Io parlo sempre di falli pericolosi, simulazioni e perdite di tempo sono queste le cose che dobbiamo migliorare nel nostro calcio, il Var gli poteva dare una mano ma sta migliorando in ogni gara soprattutto per il suo atteggiamento in campo ed è l'atteggiamento di un arbitro di grande livello".