Ranieri: "Ho detto che sarei tornato ad allenare solo per Roma o Cagliari. Soulè e Dybala possono giocare insieme. Torna Totti? Ci parlerò..."
Conferenza stampa di presentazione per Claudio Ranieri, nuovo allenatore della Roma. Il tecnico ha spiegato perché ha accettato: "Prima di iniziare volevo mettere i puntini sulle i. Avevo smesso di allenare e non lo dico perché lo devo dire. Ho avuto più richieste in questi mesi e ho sempre detto di no. Solo in due casi potevo tornare ad allenare: per la Roma o per il Cagliari, quando qualcosa possa andare male. Volevo guardare il calcio da un'altra parte. Il fato ha voluto che tornassi qui. Evidentemente il fato ha voluto questo.ho iniziato qui come giocatore e finirò qui come dirigente".
Francesco Totti a Roma? Possibile?
"Ora bisogna pensare a portare la Roma in alto. Poi vedremo se Francesco ci potrà dare una mano. Questo non significa Totti torna alla Roma. Siate chiari".
Soulè e Dybala possono giocare insieme? E ci promette che Angelino non lo vedremo più come difensore terzino di sinistra?
Prometto che Angelino non giocherà come terzino. Io credo che Dybala e Soulè possono giocare insieme ma non lo prometto".
Pensa che ci sia un vuoto societario?
"Importante lo spogliatoio, non la dirigenza. Meno gente vedo, meglio è. Purtroppo in Italia il presidente deve esserci. Tutte le proprietà straniere pochissimo. La famiglia si è resa conto che comunque era importante una figura come la mia. Quello che mi hanno detto, te lo ripeto: "Io voglio portare la Roma ad alto livelli. Per questo ho chiamato lei'".
Il caso Dybala?
"Io faccio come mi pare. Mi è già successo in passato. Sono andato a casa perché ho fatto giocare un giocatore che la proprietà non voleva che io facessi giocare. Io il fatto Dybala l'ho messo subito in chiaro. Io scelgo chi voglio. E' di un'altra categoria. Lui avrà la mia massima considerazione. Io lo farei giocare 90 minuti tutte le partite, ma se ce la fa io non lo levo".