Penta a RBN: "Temo che la Juventus possa tralasciare il settore giovanile e smantellare la Next Gen"

02.07.2024 15:40 di  Marta Salmoiraghi  Twitter:    vedi letture
Penta a RBN: "Temo che la Juventus possa tralasciare il settore giovanile e smantellare la Next Gen"
TuttoJuve.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Nicola Penta è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera commentando l'eliminazione dell'Italia da EURO 2O24 subita per mano della Svizzera e soffermandosi sul tema del vivaio delle grandi squadre, in particolare sul progetto Next Gen della Juventus. Le sue parole:

"Spalletti ha selezionato i giocatori, ma sono quelli che abbiamo. Le opzioni sono limitate, solo 25 su 100. Non disponiamo di stelle come Bellingham, Kane o Mbappé. Dobbiamo accettare che la Nazionale italiana di oggi sia composta da giocatori comuni, che affrontano una squadra modesta come la Svizzera, mettendoci in difficoltà. Quando avevamo i calciatori di spicco, abbiamo vinto contro avversari del calibro di Spagna e Germania, come testimoniano le gesta di Paolo Rossi. Paolo Rossi però vinse il pallone d’oro come Cannavaro. Il primo problema dell'Italia è la qualità. Oggi si dà la colpa al tecnico, certo, ognuno deve prendersi le sue responsabilità. Però, io non vorrei che tutto questo poi sia un alibi per i calciatori, come al solito. Come il discorso della Juventus con Allegri che era il responsabile ma oggi stiamo vedendo che la Juve sicuramente cambierà volto in 8 su 11 per cui si vede che la responsabilità non era solo nel manico. I calciatori sono sempre i primi responsabili.

La Juventus potrebbe tralasciare il settore giovanile. La mia paura è che venga smantellata la Next-Gen. Oggi vedo che i pezzi migliori stanno andando via e questo è un male per la Juve e per il calcio italiano. La Juve ha deciso di affidare il ruolo di direttore tecnico a Giuntoli, un professionista esperto principalmente nella gestione della prima squadra, trascurando così l'importanza del settore giovanile, come dimostra il suo passato. Infatti, Giuntoli tende ad andare alla ricerca di calciatori già formati altrove, piuttosto che puntare sui talenti cresciuti all'interno del club. Negli ultimi anni, la Juventus ha investito molto nel progetto Next-Gen, ha speso tanti soldi in questa operazione che sicuramente ha portato dei vantaggi. Huijsen per me è un giocatore fortissimo, un difensore di prospettiva, è un 2005. Se la Juve vuole seguire le orme di altre società tipo Barcellona che ha avuto il coraggio di far giocare il ragazzino di 17 anni, perché dare via Huijsen e non tenerlo nella rosa della Juventus visto che è un giocatore di prospettiva importante? A meno chi decide, meglio di me sicuramente, non dica No. Questo è un giocatore che ci serve per far cassa e non è da Juventus, in prospettiva. La mia paura è che questi giocatori che vengono formati, alla fine sono Miretti e Fagioli. Siamo sicuri che Motta l’anno prossimo tenga in considerazione Miretti e Fagioli? Non credo. Questa è una situazione che deve far riflettere tutti."