Marotta punge: "Sento dirigenti dire: 'Lottiamo per il quarto posto'. Io lotto per vincere. Quando esce la designazione studiamo anche l’arbitro..."
Il Presidente dell’Inter, Giuseppe Marotta,è intervenuto alla presentazione del libro di Beppe Severgnini al Book City, al Castello Sforzesco di Milano. Le sue parole raccolte dagli inviati di Sportitalia: “Dobbiamo ancora toglierci degli sfizi: Istanbul insegna…”, le sue parole.
Poi sullo Stadio: “Il sindaco sta lavorando bene, sono molto fiducioso, ci stiamo avvicinando a un epilogo velocemente”.
Sulla corsa Scudetto: “Quando sento dei dirigenti dire “Lottiamo per arrivare nei primi 4”, dico “No! Lottiamo per vincere”, poi puoi anche non vincere, ma devi lottare per farlo”.
Sugli arbitri e Barella: “Quando esce la designazione arbitrale studiamo anche l’arbitro che ci viene assegnato e che tipo di rapporto tenere con lui. Barella in passato ha peccato nell’atteggiamento verso i direttori di gara, oggi è migliorato molto perché non si studia solo l’avversario ma anche l’arbitro”.
La risposta a Scaroni: “Cerco sempre di non esser istintivo e razionalizzare, per questo l’altra volta ho messo la cravatta con 2 stelle. Per dire: a Milano c’è una squadra sola che ha una stella”.
Poi ancora: “Questo gruppo ha dentro molto forte il senso dell’appartenenza. Che poi molto spesso il problema dell’attaccamento alla maglia si deve agli agenti o alle società che li gestiscono”.