GATTI a Sky: “Il tuo tocco di mano? Se danno questi rigori noi difensori smettiamo di giocare. Non possiamo prendere gol come quello di oggi”

Federico Gatti ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la gara contro il Como. Ecco le sue parole riprese da TuttoJuve.com: 

Vittoria fondamentale?

"Sì assolutamente però c’è tanto da crescere, abbiamo preso un gol nel primo tempo che non esiste. Non si può prendere un goal così, con una facilità del genere, c’è tanto da crescere su tutto. Però oggi sono tre punti importantissimi e tra tre giorni giochiamo un’altra partita fondamentale e poi un’altra ancora di più, quindi c’è da recuperare e farsi trovare pronti". 

Fabregas è convinto che ci sia un tuo fallo di mano. Tu che impressione hai vuoto?
"Io non l’ho vista però mi fa strano che un allenatore che ha giocato a dei livelli così alti... Ormai per ogni mezzo tocco si dà subito rigore. Io non l’ho vista e quindi non so come sia andata. Però nel calcio di oggi noi difensori siamo troppo penalizzati, non si può più fare nulla, mezzo tocco e al Var non si capisce mai l’entità reale di quello che succede sul campo. Se diamo dei rigori così smettiamo di giocare, dai. Sì, forse sì ho messo la mano sul corpo dell’attaccante per coprire palla, se fischiano questi rigori, noi difensori smettiamo di giocare a calcio, ma anche fosse stato a parte inverse per noi".

Se succede a parte inverse, ti arrabbi...

"No, non esiste dai, non mi arrabbio neanche e non si possono dare, dai". 

Purtroppo, però, questi rigori li danno 

"Infatti, l’errore è proprio quello secondo me. Anche a voi ne hanno dato uno simile contro Cagliari? Sì, infatti avevo parlato alla fine e noi difensori siamo troppo penalizzati non si può più fare niente e ripeto al Var non si capisce neanche l’entità che c’è sul campo, quello il problema secondo me".

Hai perso un po’ di elettricità ad inizio stagione 

"Sicuramente una cosa su cui io devo lavorare in primis è sulla stanchezza, perché ora giocando ogni tre giorni si è tanto stanchi. Però è una cosa su cui bisogna lavorare. È una cosa che io non devo perdere che mi ha portato fino a qua e non posso perdere questa cosa qui . Si hai ragione". 

Si ha l’impressione che alla Juve manchi un po’ quella rabbia... 

"A volte, secondo me, abbiamo perso dei punti che per me non esiste perdere, anche oggi sul primo goal non possiamo prendere un goal così a 20 secondi dalla fine e questa è una cosa su cui dobbiamo crescere. Perché quando si è in vantaggio e mancano cinque minuti la partita deve finire. Arrivo da un calcio dove si buttava fuori la palla dallo stadio e si finiva la partita così, forse quello ci manca. È un percorso di crescita dobbiamo crescere più in fretta possibile perché poi nelle partite importanti alla lunga queste cose qui le paghi".